Oggi esce in libreria "Sempre e solo Leah" di Becky Albertalli, lo spin-off di "Tuo, Simon", e ringrazio Mondadori per la copia in anteprima.
Titolo: Sempre e solo Leah
Autrice: Becky Albertalli
casa editrice: Mondadori
Data d'uscita: 5 febbraio 2019
Pagine: 285
Prezzo: €17,00 (ebook €8,99)
TRAMA
Quando suona la batteria insieme al gruppo, Leah Burke non sbaglia un colpo, ma ultimamente la sua vita fatica a tenere il ritmo. Con la scelta dell'università alle porte, una mamma single adorabile ma scombinata e la perenne sensazione di essere un'outsider in mezzo ai suoi amici e alle loro famiglie perfette, Leah avverte che qualcosa è offbeat, fuori tempo. E ora che il suo forte interesse per Abby sta diventando amore, non ha il coraggio di confidare a nessuno di essere attratta anche dalle ragazze, nemmeno a Simon, il suo migliore amico serenamente gay. Basteranno il suo pungente senso dell'umorismo e il suo sguardo irresistibilmente cinico sul mondo a farle vincere la paura di perdere ciò che ha di più prezioso, aiutandola a trovare di nuovo la nota giusta?
Fragili e insicuri, ma anche vulcanici e irriverenti, gli amici di Simon tornano a farci battere il cuore.
«Sarà grandioso. Ti rendi conto che questo è solo l'inizio?» «L'inizio di cosa?» chiedo.
Abby sprofonda nel sedile, con un sorriso sognante. «Della vita vera. Dell'età adulta.» «È terribile.» «È fantastico.» Alzo gli occhi al cielo, ma quando lei mi sorride non posso fare altro che sorriderle anch'io.
Finalmente è arrivato anche in Italia il libro dedicato a Leah Burke, già conosciuta in "Tuo, Simon" (o "Non so chi sei, ma io sono qui") in qualità di migliore amica del protagonista. Adesso, però, la protagonista è lei, e potremo conoscerla un po' meglio.
La storia è ambientata negli ultimi mesi prima del diploma, e la nostra Leah ha un segreto: è bisessuale, e lo sa solo sua madre. Non importa che il suo migliore amico sia gay e non la giudicherebbe mai, lei ha comunque il timore di dirlo ai suoi amici. Soprattutto dal momento in cui la sua cotta per Abby potrebbe portare a conseguenze devastanti per il sereno equilibrio del suo gruppo.
Non mi capita spesso di leggere romanzi YA con protagoniste ragazze bisessuali, quindi un grazie all'autrice per aver affrontato questo tema molto attuale, e per averlo fatto con una storia adorabile. Leah e Abby si conoscono da tempo, ma il loro è un rapporto un po' conflittuale: Leah è sicura di sé, sa di essere bisessuale ed è quasi sempre in pace con il suo corpo (questo è un altro aspetto che mi è piaciuto, il fatto che Leah sia una ragazza normale, che si piace anche se a volte il suo corpo le causa dei complessi, come a tutte le ragazze); Abby, invece, è ancora confusa e insicura riguardo a quello che prova, e questo contribuirà a mettere altri ostacoli sul percorso delle due ragazze.
Il motivo per cui non ho dato un voto pieno è perché non ho apprezzato sempre e fino in fondo il personaggio di Leah: di solito le protagoniste femminili mi piacciono, ma con lei ho fatto fatica a entrare in sintonia per gran parte del romanzo, non mi è piaciuto molto come si è rapportata con gli altri e la crescita personale mi è sembrata un po' troppo rapida, non graduata.
Si salva, però, la sua ironia e il suo umorismo, che caratterizza anche lo stile della Albertalli, e che rende il romanzo scorrevole e piacevole da leggere. In più, rivedere Simon e Bram è stato bellissimo, perché insieme sono troppo carini e adorabili. Le loro scene mi hanno fatta sempre sorridere e vedere come stiano insieme apertamente, senza paura, mi ha resa molto fiera dei progressi che hanno fatto.
Insomma, "Sempre e solo Leah" è un romanzo divertente e scorrevole e che, anche se ho preferito "Tuo, Simon", mi ha intrattenuta per qualche ora.
Il mio voto: 4-
Le altre recensioni le trovate su: "Devilishly Stylish", "Everpop", "Words of Books", "Fangirl in love with books" e "Oh ma che ansia"
Che ne pensate? Chi lo aspettava? Fatemi sapere!
A presto,
Silvy
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