Oggi vi parlo di un romanzo in uscita tra un paio di settimane per Oscar Mondadori, il primo di una serie di quattro libri per ragazzi. Sto parlando, ovviamente, della serie mystery di Kerri Maniscalco, i cui primi 3 volumi usciranno il 15 settembre, mentre l'ultimo il 10 novembre.
Ringrazio la CE per avermi permesso di leggerlo in anteprima!
La serie:
Titolo: Sulle tracce di Jack Lo Squartatore
Autrice: Kerri Maniscalco
Casa editrice: Oscar Mondadori
Pagine: 372
Prezzo: €20,00
TRAMA
È stata cresciuta per essere la perfetta dama dell’alta società vittoriana, ma Audrey Rose Wadsworth vede il proprio futuro in modo molto diverso. Dopo aver perso l’amatissima madre, è decisa a comprendere la natura della morte e i suoi meccanismi. Così abbandona l’ago da ricamo per impugnare un bisturi da autopsia, e in segreto inizia a studiare Medicina legale. Presto viene coinvolta nelle indagini sull’assassino seriale noto come Jack lo Squartatore e, con orrore, si rende conto che la ricerca di indizi la porta molto più vicina al suo mondo ovattato di quanto avrebbe mai creduto possibile.
Ispirato agli efferati crimini irrisolti che hanno insanguinato la Londra di fine Ottocento, lo strabiliante romanzo d’esordio di Kerri Maniscalco tesse un racconto ricco di atmosfera che intreccia bellezza e oscurità, in cui una ragazza vittoriana molto moderna scopre che non sempre i segreti che vengono sepolti lo rimangono per sempre.
1. Sulle tracce di Jack Lo Squartatore
2. Alla ricerca del Principe Dracula
3. In fuga da Harry Houdini
RECENSIONE
Quella di "Jack the Ripper" è una di quelle serie che è in wishlist dalla sua pubblicazione americana, ovvero dal 2016. Quando, lo scorso anno, la Oscar ne ha annunciato l'uscita italiana, ho fatto i salti di gioia per un mese, soprattutto perché sapevo che le edizioni sarebbero state ben curate, sia dentro che fuori. E così è stato!
Ma vediamo un attimo di cosa parla questa storia: la protagonista sia chiama Audrey Rose Wadsworth, ed è una giovane ragazza che fa parte della nobiltà londinese. Da quando è morta la madre qualche anno prima, le autopsie sono diventate la sua passione, grazie anche allo zio paterno che insegna scienze forensi e medicina legale. Ed è proprio grazie a lui che Audrey Rose ha la possibilità di imparare a studiare i cadaveri. Il tutto di nascosto, ovviamente, perché la società non permetterebbe mai a una signorina per bene di sporcarsi le mani di sangue.
Durante una di queste sessioni di studio segrete, la ragazza incontra anche Thomas Cresswell, il migliore tra gli allievi dello zio, nonché ragazza estremamente razionale, intelligenti, sarcastico e anche un fin troppo sicuro di sé, forse.
Tra i due sarà una continua sfida a chi ha l'ultima parola, soprattutto dal momento in cui un serial killer denominato Jack Lo Squartatore sta spaventando le strade di Londra. Riusciranno i due ragazzi a scoprire chi si cela dietro la misteriosa figura e a fermarlo una volta per tutte?
Devo ammettere che, quando ho cominciato questo romanzo, avevo delle aspettative completamente diverse: pensavo che sarebbe stato un romanzo più lento, più descrittivo e con un linguaggio più forbito. Invece devo dire che, anche se un minimo di descrizioni ci sono, ho trovato la lettura molto scorrevole e rapida, per nulla complicata. Anzi, la trovo una serie particolarmente adatta a un pubblico giovane, perfetta per gli adolescenti che hanno voglia di un pizzico di mistero in più, oltre alla storia d'amore. Il colpevole è abbastanza prevedibile, ma ciò non toglie che le indagini siano state comunque interessanti da seguire.
I personaggi sono ben caratterizzati anche se, essendo una serie di 4 volumi, mi aspetto di vederli più approfonditi e maturati nei prossimi libri. Al contrario di molti, non ho odiato la protagonista, perché i suoi difetti sono realistici e spesso tipici dei ragazzi della sua età. Mi è piaciuto tanto Thomas, perché è il tipo molto razionale e matematico, ma che comunque crede nell'amore e non ha paura di provarlo. Ho adorato i loro continui battibecchi e le loro sfide, quindi sono davvero curiosa di vedere come si evolverà la loro relazione.
Altri punti a favore:
1) ho apprezzato molto che l'autrice abbia evidenziato, alla fine del romanzo, tutte le inesattezze storiche che ha dovuto inserire, spiegando anche le sue motivazioni. Questo mi ha dimostrato che ha comunque fatto le sue ricerche e che ha dovuto compiere queste modifiche storiche ai fini della trama, e non perché non ha studiato abbastanza;
2) ha degli spunti femministi, ma non sono eccessivamente approfonditi: se da un lato forse potevano essere messi più in evidenza per meglio trasmettere il messaggio, dall'altro non c'è stato il rischio che rendessero la lettura troppo pesante e meno focalizzata sulle indagini, che sono il fulcro principale della storia;
3) qui il grazie va alla Oscar, perché alla fine di ogni romanzo è stato inserito un extra. In questo caso si tratta di alcuni capitoli del romanzo dal punto di vista di Thomas, cosa che ho amato perché mi ha permesso di capire meglio il suo modo di pensare e la sua caratterizzazione.
Sono davvero curiosa di finire di leggere il secondo perché dalle premesse sembra migliore del primo. Vedremo! Intanto so già che l'edizione cartacea sarà una meraviglia, perciò non vedo l'ora di metterci le mani sopra.
Il mio voto:
A presto,
Silvy
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