martedì 10 novembre 2020

Review Tour: "A Caccia del Diavolo" di Kerri Maniscalco

Buongiorno!
Oggi esce in libreria l'attesissimo ultimo volume della serie di Kerri Maniscalco, un volume che mi ha sorpresa in positivo. Se ancora non conoscete la serie, vi lascio QUI la mia recensione del primo libro.




Titolo: A caccia del diavolo
Autrice: Kerri Maniscalco
Casa editrice: Oscar Mondadori
Data d'uscita: 10 novembre 2020
Pagine: 480
Prezzo: €20,00 (ebook €9,99)

TRAMA

Audrey Rose Wadsworth e Thomas Cresswell sono giunti in America, una terra audace, sfrontata, brulicante di vita. Ma, proprio come la loro Londra adorata, anche la città di Chicago nasconde oscuri segreti. Quando i due si recano alla spettacolare Esposizione internazionale, scoprono una verità sconcertante: l'evento epocale è minacciato da denunce di persone scomparse e omicidi irrisolti. Audrey Rose e Thomas iniziano a indagare, per trovarsi faccia a faccia con un assassino come non ne hanno mai incontrati prima. Scoprire chi sia è una cosa, ben altra faccenda è catturarlo, soprattutto all'interno del famigerato Castello degli Orrori che ha costruito lui stesso, un covo di torture labirintico e terrificante. Riuscirà Audrey Rose, insieme al suo grande amore, a porre la parola "fine" anche a questo caso? O soccomberà, preda del più subdolo avversario che abbia mai incontrato?


La serie:
1. Sulle tracce di Jack lo Squartatore
2. Alla ricerca del Principe Dracula
3. In fuga da Houdini
3.5 La nascita del principe oscuro
4. A caccia del diavolo

RECENSIONE

Ammetto che avevo sentito pareri discordanti su questo finale di serie, perciò prima della lettura le mie aspettative si erano un pochino ridimensionate. E forse è anche per questo motivo che, alla fine, ho finito per amare questo libro. 

Audrey Rose e Thomas sono sbarcati in America per indagare su alcuni omicidi sospetti e il loro matrimonio è ormai alle porte. Oltre a New York, la città che fa da protagonista del romanzo è Chicago con la sua Esposizione Universale. Qui una serie di scomparse e di omicidi portano i nostri protagonisti a inseguire l'assassino più pericoloso incontrato finora. Riusciranno a far valere la giustizia anche stavolta?


Una delle critiche più gettonate riguarda la presenza di "troppo" romance: da inguaribile romantica quale sono, riconosco che effettivamente le indagini vengono messe da parte per tutta la prima metà del libro, però non posso dire di non aver apprezzato quei capitoli. Mi sono affezionata a Thomas e Audrey Rose sin da subito, ma il mio amore per questa ship è aumentato libro dopo libro, perciò assistere a un po' di scene tra i due non mi è per niente dispiaciuto. Anche perché la Maniscalco recupera alla grande nella seconda parte, tenendoci incollati alle pagine con lo svolgimento e la risoluzione del caso. 
Credo che, tra tutti e quattro, questo sia il romanzo che più mi ha intrattenuta e catturata: l'ho letto in pochissimo tempo perché non riuscivo a staccarmi, spinta dalla curiosità di sapere come si sarebbero sviluppati gli eventi e di scoprire il colpevole. 

Lo stile dell'autrice è maturato molto: se il primo libro l'avevo trovato un pochino adolescenziale, nel corso della serie il suo modo di scrivere si è fatto sempre più descrittivo e accattivante, anche per un pubblico un po' più adulto. I protagonisti sono cresciuti e si vede: hanno imparato ad accettarsi per quello che sono, compresi i difetti e i loro lati più oscuri. Insieme, Audrey Rose e Thomas formano una coppia affiatata e unita, una di quelle che fanno sognare a occhi aperti ed emozionare. Impossibile non innamorarsi di Thomas e non tifare questa coppia così ben assortita: entrambi attratti dai cadaveri e dal senso di giustizia, assistere al loro innamoramento è stato simile a un giro sulle montagne russe, ma in senso positivo. Ben presentati sono stati anche i personaggi secondari che fanno da supporto e da spalla ai nostri eroi. 
Per quanto riguarda la risoluzione del caso, ve ne devo parlare in una sezione spoiler (alla fine del post), ma posso anticiparvi che non è dispiaciuta come scelta, anche se capisco che per certi versi sia un po' debole. Ho intuito chi fosse l'assassino verso la fine, circa all'80%, quindi posso ritenermi soddisfatta!


Mi sento, quindi, di consigliare questa serie sia a chi è appassionato di indagini e romanzi ambientati nel passato, sia a chi è in cerca di una serie romantica e che tenga incollati alle pagine. Tenete sempre presente che il target è quello per ragazzi, ma ritengo che possa essere letta tranquillamente anche da chi non è più un'adolescente, specialmente dal secondo volume. 


Il mio voto:





Sezione spoiler

Per leggere la parte spoiler, evidenziate lo spazio seguente.
Una delle critiche che avevo sentito riguardanti questo libro è legata alla scelta dell'autrice di far "tornare" Jack lo Squartatore, ribaltando tutte le scoperte del primo volume. Personalmente, questo colpo di scena non mi è particolarmente dispiaciuto, sia perché quella che vede H.H. Holmes come lo Squartatore è una teoria che esiste davvero, sia perché l'ho visto come un cerchio: la serie è partita con Jack e si chiude con la sua cattura definitiva. Inoltre, mi chiedo se l'autrice abbia voluto inserire questo plot twist per "alleggerire" le colpe del fratello di Audrey Rose. Sarei curiosa anche di sapere se questa sia stata una scelta che ha preso durante la stesura della serie o se l'aveva in mente sin dall'inizio. Ciò che forse ho apprezzato meno è il fatto che, rispetto agli altri libri, Audrey Rose non fosse così tanto legata all'assassino: di fatto, anche se lui conosceva bene lei, la ragazza non aveva praticamente mai incontrato di persona Holmes se non una volta, prima della sua cattura. 
Fine spoiler.

Non perdetevi le altre recensioni e correte in libreria per gustarvi questo dolce finale. 




Che ne pensate? Lo avete letto? Lo aspettavate? Fatemi sapere!

A presto,
Silvy

1 commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...