Buongiorno!
Domani arriva finalmente in libreria, grazie a Mondadori, la ristampa del primo libro della Grisha Trilogy, in attesa dei due volumi successivi, previsti per inizio 2021. Senza ulteriori indugi, vediamo un po' cosa ne penso di questa lettura.
Titolo: Tenebre e Ossa
Autrice: Leigh Bardugo
Casa editrice: Mondadori
Data d'uscita: 3 novembre 2020
Pagine: 230
Prezzo: €17,90 (ebook €9,99)
TRAMA
"Il dolore e la paura mi vinsero. Urlai. La parte nascosta dentro di me risalì con impeto in superficie. Non riuscii a fermarmi. Il mondo esplose in una sfolgorante luce bianca. Il buio si infranse intorno a noi come vetro". L'orfana Alina Starkov non ha grandi ambizioni nella vita, le basterebbe fare al meglio il suo lavoro di apprendista cartografa nell'esercito di Ravka, un tempo nazione potente e ora regno circondato dai nemici, e poter stare accanto al suo buon amico Mal, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da molto tempo. Ma il destino ha in serbo ben altro per lei. Quando il loro reggimento attraversa la Faglia d'Ombra, la striscia di oscurità quasi impenetrabile che taglia letteralmente in due il regno di Ravka, lei e i suoi compagni vengono attaccati dagli esseri spaventosi e affamati che lì dimorano. E proprio nel momento in cui Alina si lancia in soccorso dell'amico Mal ferito gravemente, in lei si risveglia un potere enorme, come una luce improvvisa e intensa in grado di riempirle la testa, accecarla e sommergerla completamente. Subito viene arruolata dai Grisha, l'élite di creature magiche che, al comando dell'Oscuro, l'uomo più potente di Ravka dopo il re, manovra l'intera corte. Alina, infatti, è l'unica tra loro in grado di evocare una forza talmente potente da distruggere la Faglia e riunire di nuovo il regno, dilaniato dalla guerra, riportandovi finalmente pace e prosperità. Ma al sontuoso palazzo dove viene condotta per affinare il suo potere, niente è ciò che sembra e Alina si ritroverà presto ad affrontare sia le ombre che minacciano il regno, sia quelle che insidiano il suo cuore. Da questo romanzo la serie Netflix di prossima uscita.
La trilogia:
1. Tenebre e Ossa
2. Assedio e Tempesta (19 gennaio 2021)
3. Ruin and Rising (prossimamente)
RECENSIONE
Dopo ben 8 anni dall'uscita americana del romanzo, finalmente lo ritroviamo (per la seconda volta) nelle librerie italiane, e presto arriveranno anche i due seguiti ancora inediti. Essendo ormai una serie così "vecchia", mi sento in dovere di fare una premessa: rispetto alla duologia di Sei di Corvi che è, secondo me, la migliore serie dell'autrice sia dal punto di vista stilistico che di trama, questa trilogia rispecchia molto di più il genere di fantasy YA che andava di moda nel 2012-13. Letto, quindi, nel 2020, è probabile che ormai abbia perso un po' della sua originalità, e che tanti aspetti che all'epoca erano considerati innovativi, siano ora dei cliché. È normale, come tutte le cose anche i generi si evolvono, e noi con loro. Ciononostante, rimane comunque un romanzo d'esordio molto valido, per un'autrice che ha dimostrato negli anni di eccellere in questo genere e di sapersi reinventare.
Ci troviamo in un mondo in cui esistono i Grisha, delle specie di stregoni che mescolano la magia con la scienza, riuscendo a controllare gli elementi, i metalli e i corpi. La protagonista, Alina Starkov, è una giovane cartografa dell'esercito. Un giorno, per salvare il ragazzo di cui è innamorata da delle creature malvagie, sprigiona un potere immenso, scoprendo così di essere l'unica Evocaluce del regno. E da povera orfana senza potere, diventa una Grisha a tutti gli effetti, allenandosi per aiutare l'Oscuro, ovvero il Grisha più potente, nella sua missione: salvare il mondo dall'oscurità. Ma Alina non sa che il male si cela dietro l'angolo e che ha in serbo per lei un altro compito.
La trilogia è chiaramente una serie che, rispetto a Sei di Corvi, si basa molto di più sulla magia e su una trama lineare e semplice: direi che è, quindi, molto più young adult rispetto alla duologia sequel e adatta anche a un pubblico più giovane. Inoltre, uno dei fattori chiave sono proprio i personaggi e le relazioni tra di loro: sicuramente una novità riguarda l'avere una protagonista che non è la solita gnocca di turno, ma a parte questo posso dire che Alina mi sia piaciuta abbastanza, nonostante mi aspetti una crescita e una maturazione anche nei prossimi volumi. Il tanto odiato Mal, in questo primo libro, mi è stato abbastanza indifferente: ha i suoi difetti e questo è innegabile, ma non sono arrivata a una mal sopportazione così radicale. Parlando invece il famigerato Oscuro (Darkling in inglese), la mia è un'opinione abbastanza impopolare: l'ho adorato come villain, è stato davvero intrigante perché è uno di quei cattivi a cui ci si affeziona facilmente a causa del suo passato e di ciò che ha subito da bambino. Ma non ho visto questa grande ship con Alina, perché la Bardugo a mio avviso non ha messo le basi sufficienti per creare una relazione amorosa tra di loro. Quindi, per ora, posso dire di non shippare Alina con nessuno.
Per quanto riguarda il worldbuilding, devo ammettere che il mondo creato dalla Bardugo è davvero intrigante, complesso e diverso dal solito: nonostante la mia fatica iniziale nel comprendere la suddivisione dei poteri dei Grisha (se avete già letto Sei di Corvi potreste risultarvi un po' più semplice), l'ambientazione ispirata alla Russia zarista è stata una boccata d'aria fresca, soprattutto grazie alle descrizioni dei luoghi fisici, dei vestiti e dei cibi tipici di quel periodo. L'amante di Anastasia che è in me ha gioito alla grande leggendo questo libro.
Essendo anche il primo romanzo dell'autrice, l'ho trovato un po' lento, specialmente all'inizio, dal momento che la Bardugo si è presa il suo tempo per spiegarci per bene questo worldbuilding così complesso. Ma ho anche avuto l'impressione che questo fosse solo il principio di una storia molto più ampia e ricca, carica di colpi di scena, azione e tanta magia.
Concludo dicendo che questa serie merita di essere letta, non solo perché è in arrivo la serie tv targata Netflix, ma anche perché è ormai considerata una pietra miliare del fantasy per ragazzi. Non potete leggere la Clare, la Maas, Riordan e tanti altri autori per ragazzi, e non leggere dei Grisha. Perciò correte in libreria da domani!
Il mio voto:
Che ne pensate? L'avete già letto? Non perdetevi le altre recensioni per farvi un'idea del romanzo!
A presto,
Silvy
Ottima recensione, grazie
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