Oggi vi parlo della nuova serie tv ispirata alle Winx, il mio cartone preferito che mi ha accompagnato durante la mia infanzia e preadolescenza. Avevo una vera ossessione per le Winx che nemmeno vi immaginate :D
La mia opinione sulla serie TV
Premessa: è da considerarsi un prodotto completamente distaccato dal cartone originale. Immaginatelo come una fanfiction AU, più dark e più per teenager. Se non riuscite a guardare la serie dimenticando completamente il cartone animato, allora non guardatela perché sicuramente non vi piacerà. Se invece distinguiamo i due prodotti, allora la serie Netflix può considerarsi godibile per il target a cui mira, ovvero gli adolescenti.
Aspetti che mi sono piaciuti meno:
- la caratterizzazione di Stella non ha mi ha fatta impazzire, più che altro perché nei primi episodi più che la Stella del cartone mi ha ricordato Diaspro. È quella che caratterialmente si discosta di più dai personaggi originali, ma nelle ultime puntate fortunatamente migliora e comincia a mostrarsi per quello che è davvero.
- L'ASSENZA DI BRANDON! IMPERDONABILE! Ok, potrebbe sempre arrivare nelle prossime stagioni, anche perché prima o poi Stella dovrà pur avere un interesse amoroso, no? Spero solo che quel futuro interesse amoroso sia Brandon e non qualcun altro, perché Stella e Brandon sono la mia ship suprema dell'infanzia e non posso vedere Stella con qualcuno che non sia Brandon. Quindi occhio a quello che fai Netflix!
- Alcune cose sono lasciate senza risposta, ad esempio come ha fatto Bloom ad arrivare ad Alfea.
- Non ho capito perché hanno dovuto eliminare/cambiare dei personaggi: ok, volete proporre un prodotto che catturi un determinato target, ma perché dovete togliere Tecna e sostituire Flora? Avrebbero potuto tranquillamente mantenere la stessa identica trama che hanno seguito con le stesse Winx del cartone animato. Avrebbero sicuramente fatto più felici le persone cresciute con il cartone animato, senza però allontanarsi da quello che è chiaramente il loro scopo (attirare il pubblico di Shadowhunters, Sabrina e Riverdale). Che già il cartone animato era già abbastanza inclusivo, avendo un personaggio di origine africana, uno di origine latina e uno di origine cinese, quindi non vedo questa necessità di cambiarli.
Aspetti più positivi:
- Mi è piaciuto molto il fatto che ci siano specialiste femmine e fate maschi: è una cosa che trovo molto sensata e che, se nel 2004 non era pensabile, nel 2021 è invece più realistico.
- Ho apprezzato il fatto che non siano subito tutte amiche, ma che la loro amicizia si sviluppi più avanti, anche se 6 puntate sono state un po' poche.
- Non mi ha mai annoiato ed è stato molto semplice divorare un episodio dopo l'altro. Anche gli effetti speciali non solo malaccio, se si considera che di solito le prime stagioni hanno sempre dei budget molto bassi.
- La cattiva, Beatrix (Be-a-Trix) è stata davvero interessante e non me lo aspettavo. Sono curiosa di vedere cosa combinerà nella prossima stagione.
In conclusione, lo consiglio? Sì, ma solo se non lo guardate confrontandolo con il cartone animato originale. Se riuscite a farlo, allora riuscirete a godervela di più, specialmente se vi piacciono le serie adolescenziali (e ammettiamolo, un po' trash) come Shadowhunters, Sabrina o Riverdale.
Il romanzo
Ottima recensione, grazie
RispondiEliminaLa serie tv l'ho abbandonata al secondo episodio, non mi ha presa proprio :/
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