Buongiorno!
Oggi vi propongo la mia recensione di un romanzo che ho letto nel lontano febbraio 2014, ma che ho appena finito di rileggere grazie a un gruppo di lettura della trilogia che ho organizzato su Instagram. Non ve ne avevo ancora parlato perché si tratta di una lettura pre-blog, e quindi ne approfitto per spiegarvi adesso perché dovreste recuperarlo.
Titolo: La cacciatrice di fate
Autrice: Elizabeth May
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Data d'uscita: 18 febbraio 2014
Pagine: 319
Prezzo: €16,90 (ebook €8,99)
TRAMA
Lady Aileana non ha paura della notte: è nelle pieghe del buio che può compiere la sua missione. Non ha paura degli stretti vicoli di Edimburgo e dei pericoli che vi si annidano: è lì che può trovare le sue prede. Perché Aileana, giovane figlia del marchese di Douglas, nasconde un segreto: se di giorno è una perfetta gentildonna del diciannovesimo secolo, alle prese con gioielli, vestiti e feste scintillanti, di notte è una spietata cacciatrice di fate. Tutto è iniziato un anno prima, la sera del suo debutto in società: la stessa, tragica sera della morte di sua madre, uccisa da un essere soprannaturale. Da allora, Aileana sente dentro di sé una voce selvaggia che la sprona alla vendetta. Da allora, ha intrapreso un duro addestramento per imparare a combattere le fate: creature assetate di sangue che si nutrono dell'energia vitale degli umani. È stato Kiaran, il suo affascinante maestro, a fare di Aileana una guerriera, allenandola alla battaglia. E sarà lui a farle scoprire lo straordinario destino che l'attende. Perché Lady Aileana è l'ultima cacciatrice di un'antica stirpe, l'unica in grado di proteggere l'umanità la notte in cui tutte le fate si risveglieranno. La notte, ormai imminente, del solstizio d'inverno.
La trilogia:
1. La cacciatrice di fate (The Falconer)
2. The Vanishing Throne
3. The Fallen Kingdom