Buongiorno!
Domani arriva finalmente in libreria l'attesissimo "Falce", il primo libro della trilogia di Neal Shusterman, edita Oscar Mondadori.
Titolo: Falce
Autore: Neal Shusterman
Casa editrice: Oscar Mondadori
Data d'uscita: 19 maggio 2020
Pagine: 360
Prezzo: €20,00 (ebook €10,99)
TRAMA
Un mondo senza fame, senza guerre, senza povertà, senza malattie. Un mondo senza morte. Un mondo in cui l'umanità è riuscita a sconfiggere i suoi incubi peggiori. A occuparsi di tutte le necessità della razza umana è il Thunderhead, un'immensa, onnisciente e onnipotente intelligenza artificiale. Il Thunderhead non sbaglia mai, e soprattutto non ha sentimenti, né rimorsi, né rimpianti. Quello in cui vivono i due adolescenti Citra Terranova e Rowan Damisch è davvero un mondo perfetto. O così appare. Se nessuno muore più, infatti, tenere la pressione demografica sotto controllo diventa un vincolo ineluttabile. Anche l'efficienza del Thunderhead ha dei limiti e non può provvedere alle esigenze di una popolazione in continua crescita. Per questo ogni anno un certo numero di persone deve essere "spigolato". In termini meno poetici: ucciso. Il delicato quanto cruciale incarico è affidato alle cosiddette falci, le uniche a poter decidere quali vite devono finire. Quando la Compagnia delle falci decide di reclutare nuovi membri, il Venerando Maestro Faraday sceglie come apprendisti proprio Citra e Rowan. Schietti, coraggiosi, onesti, i due ragazzi non ne vogliono sapere di diventare degli assassini. E questo fa di loro delle falci potenzialmente perfette.
La trilogia della Falce:
1. Falce (Scythe)
2. Thunderhead (prossimamente)
3. The Toll (prossimamente)
RECENSIONE
Avevo questo romanzo in wishlist da anni, mi ha sempre incuriosito tantissimo e sono contenta che finalmente sia stato pubblicato anche in Italia, per di più in un'edizione che si preannuncia spettacolare.
Ci troviamo in un'epoca futura, in cui non ci sono più guerre, malattie, povertà e, soprattutto, morte. L'umanità è completamente libera, poiché a occuparsi di lei c'è il Thunderhead, un'entità onnisciente che sa tutto e che può tutto. Rimane però il problema della crescita demografica: se nessuno muore più, il pianeta diventerebbe presto insufficiente. È qui che nasce la Compagnia delle falci, un gruppo di persone scelte per "spigolare", ovvero uccidere, un certo numero di persone all'anno, scelte secondo criteri equi e mai discriminatori. La figura della falce è sì temuta, ma anche quasi idolatrata: le falci più famose vengono ricordate nel corso dei secoli e considerate delle vere e proprie celebrità.
I protagonisti di questa serie sono Citra e Rowan, due ragazzi che vengono scelti da una falce, Maestro Faraday, come suoi apprendisti che da lì a un anno potrebbero diventare delle vere e proprie falci. Nessuno dei due ha mai desiderato essere una falce, ma proprio per questo potrebbero essere perfetti per il ruolo, poiché una buona falce non deve avere la brama di uccidere. Non tutte le falci, però, la pensano alla stesso modo, e Citra e Rowan scopriranno presto che la Compagnia potrebbe essere più corrotta del previsto.
Questo primo volume è stato molto coinvolgente e veloce: senza nemmeno accorgermene, in un pomeriggio ne avevo letto metà, completamente rapita dalla storia.
Lo stile dell'autore è semplice e scorrevole, nonostante non spieghi tutto subito, il lettore non è lasciato in uno stato di confusione iniziale. Sin da subito la lettura si è rivelata intrigante e avvincente, complice anche la mitologia che l'autore ha creato intorno alla figura delle falci.
Abituata ai romanzi scritti da donne, leggere un libro scritto da un uomo ha reso subito evidente la differenza di stile: Neal Shusterman si focalizza molto sull'azione, sul worldbuilding, ma un po' meno sui sentimenti dei personaggi, ed è anche il motivo per cui la storia d'amore non è il fulcro principale della storia. Non è uno stile che si concentra sull'introspezione, come forse siamo abituati con altri YA, ma non per questo mi è dispiaciuto, anzi, ha reso la lettura un po' diversa dal solito. E poi sono sicura che i personaggi verranno maggiormente approfonditi in seguito.
I personaggi sono tutti molto interessanti, specialmente i due protagonisti, Citra e Rowan, che compiono un'evoluzione notevole nell'arco del primo libro e che sicuramente ci riserveranno molte sorprese anche nei prossimi volumi. Ma non sono da meno anche alcuni personaggi secondari, specialmente Maestro Faraday e Madame Curie, a cui mi sono subito affezionata.
L'autore ha saputo gestire perfettamente i diversi colpi di scena e i momenti di azione, equilibrandoli con degli spunti riflessivi sul mondo che ha creato: si tratta di un'utopia, di un mondo pensato come perfetto, ma finché ci sarà qualcuno che brama il potere e che può decidere della morte altrui, sotto sotto si tratta di una distopia dove la paura regna sovrana.
L'autore ha saputo gestire perfettamente i diversi colpi di scena e i momenti di azione, equilibrandoli con degli spunti riflessivi sul mondo che ha creato: si tratta di un'utopia, di un mondo pensato come perfetto, ma finché ci sarà qualcuno che brama il potere e che può decidere della morte altrui, sotto sotto si tratta di una distopia dove la paura regna sovrana.
Sono curiosissima di scoprire cosa accadrà nei libri successivi, specialmente dopo quel finale, perciò spero che la Oscar non ci faccia attendere molto per il seguito.
Il mio voto:
Che ne pensate? Lo aspettavate? Vi invito a leggere le altre recesioni scritte dalle mie colleghe!
A presto,
Silvy
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