Oggi arriva una nuova recensione, quella del nuovo romanzo di Mariana Zapata edito Newton Compton, che ringrazio per la copia digitale.
Titolo: Non so perché ti amo
Autrice: Mariana Zapata
Casa editrice: Newton Compton
Data d'uscita: 14/16 maggio 2019
Pagine: 480
Prezzo: €9,90 (ebook €5,99)
TRAMA
Jasmine Santos ha trascorso quasi tutta la vita sul ghiaccio: è una campionessa di pattinaggio in coppia. Ma, ora che il suo partner l’ha scaricata, non ha molte possibilità: per quanto sia talentuosa, il suo caratteraccio è un vero ostacolo a trovare qualcuno disposto a fare coppia con lei. Forse è arrivato il momento di dire addio ai pattini? Quando il campione del mondo in carica, Ivan Lukov, le chiede di diventare la sua nuova partner, Jasmine sa che potrebbe essere un’occasione unica e irripetibile. Il problema è che lei e Ivan non si sopportano e non fanno che litigare da quando erano adolescenti. Ma, se vogliono che la coppia funzioni, devono provare ad andare d’accordo… o almeno a cercare di non uccidersi durante gli allenamenti. Perché il pattinaggio è una questione di fiducia e per Jasmine e Ivan è impensabile vincere senza fidarsi l’una dell’altro. Se Jasmine vuole davvero tornare in pista, dovrà rimettere tutto in discussione. Persino il suo odio per Ivan.
RECENSIONE
Dopo aver amato "L'infinito tra me e te" l'anno scorso, non vedevo l'ora di leggere un altro romanzo di questa bravissima autrice, e ora finalmente la Newton ha pubblicato forse quello più famoso della sua carriera. Si tratta di uno sport romance ambientato nel mondo del pattinaggio artistico, e come ormai abbiamo capito è caratterizzato da una storia d'amore veramente ben costruita e lenta.
La protagonista è Jasmine, una pattinatrice ventiseienne che è rimasta senza un partner con cui pattinare nella stagione delle competizione. Caso vuole che Ivan Lukov, famosissimo pattinatore che ha vinto numerosi premi, abbia bisogno di una partner, peccato però che i due si odino dal primo momento in cui si sono conosciuti parecchi anni prima. Jasmine, infatti, è la migliore amica della sorella di Ivan, e si allena nello stesso palazzetto del ragazzo, però i due non si sono mai sopportati e hanno passato anni a insultarsi a vicenda. Quando però c'è in ballo il suo sogno e la possibilità di vincere, Jasmine dovrà dare un freno alla sua lingua (cosa molto difficile) e collaborare con lui per la stagione. Riusciranno i due a non uccidersi a vicenda?
Ormai ho capito che i libri della Zapata seguono spesso uno schema particolare: si parte da una relazione di odio tra i protagonisti, che poi diventano pian piano grandi amici e alla fine sboccia l'amore. L'autrice è infatti famosa per le sue storie d'amore slow burn, in cui il rapporto tra i due si costruisce pian piano, poiché prima si devono mettere le basi per la fiducia e l'amicizia, e solo dopo si giunge alla parte romantica. Devo ammettere che questa scelta non mi dispiace, perché sono riuscita a godermi la crescita e la maturazione dei personaggi e l'evolversi della loro storia, senza che il romanzo mi sembrasse lento. Anzi, di solito tendo a divorare i libri della Zapata, che non sono nemmeno così corti. E il trope love/hate è uno dei miei preferiti, quindi le sue storie fanno proprio al caso mio.
Ho adorato entrambi i protagonisti: Jasmine è una vera peperina, non riesce a tenere la bocca chiusa, è testarda e fa sempre quello che vuole, soprattutto lottare per i suoi sogni. Ivan all'inizio sembra freddo, ma andando avanti capiamo che in realtà è un amore, sempre disponibile per Jasmine e super dolce.
Come non citare anche la simpaticissima famiglia di Jasmine, che mi ha fatto sbellicare dalle risate e ha reso la storia ancora più accattivante.
Lo stile dell'autrice è fresco e fluido, ma ho apprezzato che abbia trattato di temi quali i disturbi dell'apprendimento e lo stalking sui social media.
Insomma, se cercate una bellissima storia d'amore ambientata nel mondo del pattinaggio, che vi terrà sulle spine ma che vi saprà anche far ridere incantare, allora dovete leggere questo libro!
Il mio voto: 4.5
Che ne pensate? Lo aspettavate? Fatemi sapere!
A presto,
Silvy
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