Review Party: "Il Regno delle Ceneri" di Victoria Aveyard

Buongiorno!

Oggi parliamo in anteprima del nuovo libro di Victoria Aveyard, in arrivo domani per Mondadori (che ringrazio per la copia). Non perdetevi anche le altre recensioni!

Titolo: Il Regno delle Ceneri

Autrice: Victoria Aveyard

Casa editrice: Mondadori

Data d'uscita: 19 ottobre 2021

Pagine: 390

Prezzo: €19,90 (ebook €9,99)

TRAMA

Un'oscura presenza si sta facendo largo nel Regno di Allward. La percepisce persino Corayne, figlia della pirata Meliz an-Amarat, che pure è costretta dalla madre a vivere in uno sperduto e tranquillo villaggio sulla costa, mentre sogna un futuro pieno di avventure per mare. Quel che Corayne ancora non sa è che il destino sta per bussare alla sua porta. La sua esistenza, infatti, viene sconvolta il giorno in cui un Avo, creatura mitica e immortale, e un'assassina letale come poche altre al mondo, le fanno visita. I due hanno affrontato un viaggio pericoloso per trovarla e per chiederle aiuto. Un uomo assetato di potere, infatti, sta mettendo insieme un esercito mai visto prima ed è più che mai determinato a sradicare le fondamenta del loro mondo per ridurlo in cenere. Con il cuore ricolmo di veleno e la mano armata da una spada rubata, e potentissima, è pronto a tutto pur di raggiungere il suo scopo.

Solo Corayne può fermarlo.

Perciò la ragazza, accompagnata da un improbabile e riluttante gruppo di alleati, uno scudiero, un immortale, un'assassina e una strega, si avventura in una missione disperata. Ma proprio nel caricarsi il destino del mondo sulle spalle, imboccherà la strada per trovare finalmente se stessa e scoprire la magia che le scorre nelle vene.

La trilogia:

1. Il Regno delle Ceneri (Realm Breaker)

2. Blade Breaker (agosto 2022 in inglese)

3. Untitled (2023)

RECENSIONE

Ero molto curiosa di leggere questo romanzo, principalmente perché volevo vedere com'era maturato lo stile dell'autrice dopo Regina Rossa: di quella serie non ho mai recuperato l'ultimo volume, perché avevo perso interesse nella storia. Probabilmente un po' è anche colpa mia che l'ho iniziata tardi, quando ormai gran parte dei tropes usati dall'autrice erano già "invecchiati". Ho, quindi, voluto leggere questa sua nuova serie per scoprire cosa avesse in serbo per noi. E posso confermare che lo stile è molto maturato rispetto a qualche anno fa. 

Ma di che cosa parla il romanzo? Siamo nel mondo fittizio di Allward, di impronta medievale, dove troviamo pirati, cavalieri, stregoni e sovrani. La protagonista Corayne è la figlia della pirata più temuta di tutti i mari, ma non ha mai conosciuto suo padre. Fino al giorno in cui un antico guerriero immortale, accompagnato da una letale assassina, non la trovano e le spiegano che suo padre, un famoso cavaliere che discende da sangue Cor, è morto in battaglia contro il fratello gemello e la sua truppa di soldati non-morti. Solo Corayne, con il suo sangue e la spada di suo padre, può fermare l'armata dello zio, chiudendo lo Spectrum (il portale da cui provengono i mostri) prima che il regno di Allward venga annientato per sempre. In questa impresa, la ragazza non sarà da sola, perché con lei si unirà un gruppo di alleati, uno più diverso dell'altro, che la aiuteranno a salvare il mondo. Ce la faranno? 

"Il Regno delle Ceneri" è, per me, come un lunghissimo prologo: mi ha dato l'impressione che la vera storia dovesse ancora iniziare, e che gran parte dell'azione e degli avvenimenti arriveranno a partire dal secondo volume della trilogia. 

La storia è narrata in terza persona da diversi punti di vista, e li ho trovati tutti più o meno interessanti.  L'autrice si è presa il suo tempo per raccontarci il worldbuilding e i personaggi, anche se alcuni, specialmente quelli introdotti nell'ultima parte, devono ancora essere approfonditi, ma è sicuramente una cosa voluta dalla Aveyard. 

Ho apprezzato il fatto che non ci sia il romance, perché in questo caso l'avrei percepito come forzato, visto che non nessuna storia d'amore avrebbe avuto il giusto tempo e spazio per svilupparsi come si deve. E dopo il pizzico di instalove di Regina Rossa, ho decisamente preferito che l'autrice abbia intrapreso questa scelta narrativa. Questo non vuol dire, però, che non ci sia qualche indizio su quali siano le probabili ship future: io ne ho già 2 o 3, e non vedo l'ora di leggere il secondo libro per vedere come e se si svilupperanno. 

Nel complesso, non è un romanzo super originale e non l'ho trovato super scorrevole a causa della poca azione, concentrata soprattutto alla fine. Però l'autrice ha scelto dei trope che mi piacciono, perciò il fatto che non fosse poi così originale non mi è pesato per niente. 

Insomma, gli ho dato 4 stelle, anche se non sarebbero proprio piene, perché come prologo della storia ha delle ottime premesse e i personaggi sono interessanti, l'avrei però accorciato un po' per renderlo più scorrevole e veloce da leggere.

Adesso aspetto con ansia "Blade Breaker" per sapere come andrà avanti la storia!

Il mio voto: 4-

Che ne pensate? Lo aspettavate? Fatemi sapere!

A presto,

Silvy