Review Party: "L'erede rapito" di Holly Black

Buongiorno!

Esce oggi in libreria il nuovo libro di Holly Black, spin-off/sequel della trilogia del Principe Crudele. Ringrazio Mondadori per la copia in anteprima. 

Titolo: L'erede rapito

Autrice: Holly Black

Casa editrice: Mondadori

Data d'uscita: 9 maggio 2023

Pagine: 300

Prezzo: €19,90 (ebook €9,99)

TRAMA

Sono ormai trascorsi otto anni dalla Battaglia del Serpente. Nel gelido Nord, la spietata Lady Nore ha reclamato per sé la Cittadella dell’Ago di Ghiaccio. Suren, regina bambina della Corte dei Denti e unica creatura ad avere potere su di lei, sua madre, è fuggita nel mondo umano, dove vive come una selvaggia nei boschi, in completa solitudine e perseguitata dal ricordo dei supplizi subiti per mano dei suoi genitori. Si crede dimenticata da tutti fino a quando non si accorge che la hag della tempesta, Bogdana, è sulle sue tracce. Ad aiutarla è nientemeno che il principe Oak, erede di Elfhame, al quale un tempo Suren era stata promessa in sposa. Di lui, ora diciassettenne, affascinante e bello, dicono che sia viziato e ribelle. Troppo scapestrato per sedere sul trono. E soprattutto un abile manipolatore. Il ragazzo sta compiendo una missione che lo condurrà al Nord per la quale ha bisogno dell’aiuto di Suren. Ma se la ragazza accetterà, sa che non solo dovrà proteggere il suo cuore dal ragazzo che conosceva un tempo e di cui ora non può più fidarsi, ma dovrà affrontare nuovamente gli orrori che pensava di essersi lasciata alle spalle.

Con questo romanzo, primo di una dilogia, Holly Black ci riaccompagna nel mondo magico e opulento di Elfhame, tra intrighi, tradimenti e desideri che possono diventare anche molto pericolosi.

La dilogia:

1. L'erede rapito

2. The Prisoner's Throne (a febbraio in inglese)

RECENSIONE

Holly black ci riporta nel suo regno fatato, che ormai abbiamo imparato a conoscere e amare grazie ai numerosi libri in cui l'autrice ha pian piano costruito un worldbuilding davvero ricco. 

Mi raccomando, prima di leggere questo romanzo vi consiglio caldamente di recuperare la trilogia del Principe Crudele, per comprendere meglio tutte le vicende dei personaggi.

Sono passati 8 anni dagli avvenimenti accaduti alla fine di "La regina del nulla", e il piccolo Oak, fratellino di Jude, è ormai un bel adolescente. Il ragazzo si mette in testa di aiutare il padre in esilio, ma per farlo avrà bisogno dell'aiuto di Suren, la regina della Corte dei Denti che un tempo era stata la sua promessa sposa. Ma la loro avventura e il loro rapporto è ricco di segreti e cose non dette. Riusciranno nell'impresa?

Aspettavo questo romanzo come se fosse il Natale, specialmente per rincontrare Cardan e Jude dopo averli amati nella trilogia del Principe Crudele. Purtroppo, sono partita con le aspettative troppo alte e alla fine non l'ho apprezzato quanto avrei voluto, non solo perché Jude e Cardan vengono solo menzionati senza però comparire, ma anche perché questo romanzo non regge, a mio parere, il confronto con la trilogia precedente. 

Ho trovato, infatti, lo stile della Black un po' più complesso rispetto alla serie precedente, e di conseguenza la lettura è risultata, per me, poco scorrevole in certe descrizioni. Non mi ha catturata come invece aveva fatto Il Principe Crudele, e nemmeno la ship regge il paragone con l'angst e l'enemies to lovers che caratterizzavano Cardan e Jude.

Se, però, non li mettiamo a paragone, Suren e Oak risultano comunque molto carini: la loro relazione si sviluppa pian piano, e ci sono delle buone basi per il seguito.

Passando a ciò che mi è piaciuto, come sempre ho apprezzato molto la caratterizzazione che la Black dà alla protagonista: Suren è descritta in modo preciso e accurato, il lettore riesce a capire cosa la spinge ad agire in un determinato modo ed è facile immedesimarsi in lei. Anche Oak non mi è dispiaciuto, ma aspetto di leggere il suo punto di vista nel prossimo romanzo. Insieme formano un bella coppia, ma dobbiamo aspettare l'ultimo libro per vedere se faranno scintille.   

Come spesso succede con la Black, verso la fine succede il finimondo e il colpo di scena finale mi ha lasciato molta curiosità riguardo al prossimo e ultimo volume. Ma soprattutto, lo leggerò sicuramente perché le probabilità di rivedere Cardan e Jude sono molto più alte, visto che il secondo libro sarà narrato dal punto di vista di Oak.

Nel complesso, non è stata una brutta lettura, ma il fatto che avessi le aspettative troppo alte non mi ha permesso di godermi il romanzo quanto avrei voluto. Ho, però, un buon presentimento per il seguito. 

Il mio voto: 4-/3.75

Che ne pensate? Lo aspettavate? Lo avete già letto? Fatemi sapere!

A presto,

Silvy