Blogtour "Rebel. Il tradimento" di Alwyn Hamilton - Presentazione del romanzo + recensione in anteprima!

Buongiorno!!
Oggi inauguriamo un nuovo blogtour, quello dedicato al nuovo romanzo di Alwyn Hamilton, "Rebel. Il tradimento": il libro, secondo di una trilogia fantasy, uscirà per Giunti il 2 novembre, ma sarà presentato in anteprima mondiale al Lucca Comics, perciò chi ci andrà potrà comprarlo dal 28 ottobre!
Come era successo con il primo romanzo di questa serie ("Rebel. Il deserto in fiamme"), anche questo uscirà prima in Italia e poi nel resto del mondo. In particolare, negli USA arriverà solo a marzo 2017!
E come non essere onorati del fatto che le copertine italiane (questa in particolare realizzata dal bravissimo Daniele Gaspari, creatore delle cover italiane di Rick Riordan) sono state scelte per apparire anche negli Stati Uniti? "Traitor to the Throne", infatti, in America avrà la nostra cover, e anche la ristampa paperback del primo romanzo avrà come nuovo volto la cover italiana. Quella inglese seguirà invece il modello originale del primo libro (se volete vederla è QUI).
Detto ciò, questo sarà un blogtour un po' particolare, e spero davvero che le tappe che abbiamo ideato vi piacciano :) Nella mia vi propongo la mia recensione in anteprima, ma prima vediamo di cosa tratta questo libro!

Titolo: Rebel. Il tradimento

Autrice: Alwyn Hamilton

Casa editrice: Giunti Editore

Data d'uscita: 2 novembre 2016

Pagine: 368

Prezzo: €16,00

TRAMA

Amani, ormai consapevole dei poteri sovrannaturali ereditati dal padre, si è unita alle forze della resistenza in lotta contro il Sultano. Gli scontri stanno sfuggendo al controllo del principe Ahmed per evolvere verso una guerra che i ribelli non sono ancora pronti a vincere: quando in una remota città del deserto la filosofia della ribellione viene usata per giustificare un massacro, anche tra i seguaci di Ahmed scoppiano i primi profondi contrasti. Segreti e antichi rancori familiari, agguati, tradimenti, un susseguirsi di colpi di scena in un mondo in cui nulla è ciò che sembra: Amani arriverà a chiedersi se davvero il Sultano è un tiranno, come lo dipingono i ribelli, e non invece un sovrano che cerca disperatamente di difendere il paese che ama dall'invasione di un nemico straniero. Un mondo di passioni intense dove i padri sono pronti a uccidere i propri figli, ma anche dove l'amore è ardente come il deserto.

La trilogia:

1. Rebel. Il deserto in fiamme (Rebels of the Sands)

2. Rebel. Il tradimento (Traitor to the Throne)

3. Untitled (autunno 2017 in Italia)

RECENSIONE IN ANTEPRIMA

Dopo aver letto e amato "Rebel. Il deserto in fiamme" l'anno scorso, non vedevo assolutamente l'ora di mettere le mani anche sul secondo volume della trilogia. Quando poi la Giunti ha annunciato l'uscita di "Rebel. Il tradimento" fissata per novembre, non stavo più nella pelle, volevo assolutamente sapere come sarebbe andata avanti la storia!

Sono passati circa sei mesi dalla fine del primo romanzo, e Amani continua a lavorare per i ribelli, andando spesso in missione per conto di Ahmed, il Principe Ribelle, con lo scopo di sottrarre terre al Sultano.
Non facciamo quasi in tempo a rincontrare i nostri amati personaggi, che Amani si ritrova imprigionata nel palazzo del Sultano dopo essere stata rapita e privata dei suoi poteri. Per sopravvivere e proteggere i suoi amici dovrà usare tutta la sua astuzia, ma scoprirà presto che niente è come sembra: i buoni possono essere cattivi, e i cattivi buoni.

Una volta iniziato il romanzo, non sono più riuscita a fermarmi, un capitolo tirava l'altro, come mi succede solitamente con le pringles o le arachidi, e senza neanche accorgermene ero arrivata alla fine. E nel momento in cui ho girato l'ultima pagina, mi sono chiesta come cavolo avrei fatto ad aspettare un anno per l'ultimo!

Trovo lo stile dell'autrice leggermente migliorato rispetto al romanzo d'esordio, sia perché questa volta c'è più carne al fuoco (essendo questo libro più lungo del primo) e ha saputo gestirla bene, sia perché l'ho trovato molto scorrevole e accattivante. Non che il primo non lo fosse, anzi, ma con "Rebel. Il tradimento" Alwyn ha saputo tenermi incollata alla storia e ai personaggi.

 

Parlando dei personaggi, devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa: spero che questo possa rassicurare tutti coloro che avevano questo dubbio leggendo la sinossi, ma vi comunico che NON c'è un triangolo amoroso (sia ringraziato il cielo!). Nonostante sia poco presente nella prima parte del romanzo, Jin tornerà con tutto il fascino e lo splendore che ci avevano fatto innamorare di lui nel primo capitolo della trilogia. Con lui ritroviamo anche Ahmed, Shazad e gli altri Demdji con i loro poteri. 

Amani è quella che è cambiata di più: dopo aver scoperto la sua vera identità è diventata più forte, ancora più cazzuta, ma in questo libro si ritrova prigioniera, privata dei suoi poteri e della sua volontà. Nonostante ciò, non si fa mettere i piedi in testa da nessuno e continua a combattere per ciò in cui crede, grazie anche all'amicizia bellissima con Shazad e all'amore per Jin. Insomma, una vera eroina con gli attributi!  

Ma non pensate che sia finita qui, perché ci saranno anche dei personaggi nuovi davvero interessanti: primo di tutti, il Sultano, del quale scopriremo pian piano le intenzioni (che non sono affatto buone), ma anche Rahim, il figlio del sovrano e fratellastro di Jin e Ahmed, che in quanto generale di un esercito potrà essere d'aiuto ai nostri ribelli, e infine Sam, un demdji in grado di attraversare con il corpo le pareti di pietra, che oltre a farvi ridere vi farà anche battere il cuore. 

Ammiro moltissimo l'impegno mostrato dall'autrice nel descrivere ad esempio l'abbigliamento tipico dei paesi orientali e gli usi e costumi di quei popoli. Nonostante sia un mondo creato da lei, ha saputo aggiungere degli elementi verosimili. E poi dei romanzi YA ambientati in oriente non si vedono tutti i giorni, e questa serie merita molto per l'originalità e i bellissimi personaggi.

Colpi di scena, azione, magia, battaglie, amori e amicizie. A questo libro non manca proprio niente, soprattutto le emozioni: passerete dal sorridere come ebeti al piangere a dirotto. Un vero e proprio gioiellino!

Il mio voto:

Non perdetevi le altre bellissime tappe (QUI trovate l'evento su Facebook, per rimanere sempre aggiornati!), e se volete provare a portarvi a casa una copia del romanzo, non vi resta che seguire queste semplici regole ;)

Regole

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1.    un aestethic fatto da voi (QUI un esempio per farvi capire),
2.    un vostro cosplay,
3.   una foto artistica del romanzo (va bene sia il primo che il secondo, o anche entrambi, e sono accettati anche gli ebook). Può essere sia un selfie col romanzo, sia solo il libro con degli oggetti che vi ricordino la storia. 

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Che ne pensate? Lo aspettavate? Vi incuriosisce? Fatemi sapere ;)

A presto,

Silvy