Review Tour: "Loki. Il giovane dio dell'inganno" | Fanart

Buongiorno!
Iniziamo la settimana con la mia recensione di Loki, uscito settimana scorsa per Oscar Mondadori. Dopo la mia opinione troverete anche alcune fanart e alcuni gadget.

Titolo: Loki. Il giovane dio dell'inganno

Autrice: Mackenzi Lee

Casa editrice: Mondadori

Data d'uscita: 3 marzo 2020

Pagine: 396

Prezzo: €20,00 (ebook €9,99)

TRAMA

Non è ancora giunto il momento di misurarsi con gli Avengers: per ora il giovane Loki è impegnato al massimo delle sue forze per dimostrarsi eroico, mentre tutti intorno a lui lo ritengono inadeguato. Tutti tranne Amora, l'apprendista maga, che sente Loki come uno spirito affine e riesce a vedere la sua parte migliore. È l'unica che apprezzi la magia e la conoscenza. Un giorno però Loki e Amora causano la distruzione di uno degli oggetti magici più potenti conservati ad Asgard e lei viene esiliata su un pianeta dove i suoi poteri svaniscono. Privato dell'unica persona che abbia visto la sua magia come un dono piuttosto che una minaccia, Loki scivola sempre più nell'ombra di suo fratello Thor. Ma quando tracce di magia vengono ritrovate sulla Terra e messe in relazione con alcuni omicidi, Odino manderà proprio Loki a scoprire cos'è successo. Mentre si infiltra nella Londra del diciannovesimo secolo, la città di Jack lo Squartatore, Loki intraprenderà una ricerca che va oltre la caccia a un assassino. E finirà per scoprire la fonte del proprio potere e quale sarà il suo destino.

RECENSIONE

In questo romanzo, Mackenzi Lee ci narra un'avventura di Loki avvenuta prima degli eventi che conosciamo grazie ai film Marvel, e lo fa indirizzando il romanzo a un pubblico giovane. Vediamo Loki alle prese con i suoi poteri, un tipo di magia che è costretto a nascondere per tutta la vita perché considerato sconveniente per un principe (che invece dovrebbe essere un guerriero). L'unica che lo capisce e che gli permette di essere se stesso è Amora, una maga con cui il giovane dio ha fatto amicizia, che però verrà esiliata, lasciando Loki solo all'ombra del fratello.

Quando Loki compie un altro guaio diplomatico, viene spedito per punizione sulla Terra (che loro chiamano Midgard) per indagare su degli omicidi che sembrano essere ricollegati alla magia. Qui dovrà lavorare con la Sharp Society per capire chi si cela dietro a queste morti particolari e Loki capirà anche molte cose su se stesso e su ciò che è destinato a fare.

Non ero partita con aspettative altissime, ma questo romanzo mi ha sorpresa e mi è piaciuto molto, per diversi motivi:

• la ragione principale sono le emozioni che mi ha suscitato: Loki, in fondo, è una vittima del destino. Quando tutti si aspettano che tu sia un tipo di persona, è possibile convincerli del contrario? Vedere Loki tentare di essere buono, ma senza riuscirci a causa dei pregiudizi delle persone mi ha spesso spezzato il cuore. È possibile contrastare l'opinione che gli altri hanno di te prima ancora di conoscerti, o è più facile diventare ciò che gli altri si aspettano che tu sia? Questa è la storia di come Loki accetta il suo destino e inizia a seguire la via che lo porterà a essere come lo conosciamo, e devo ammettere che spesso questo mi ha suscitato tanta rabbia a causa delle ingiustizie che ha dovuto subire, quando l'unica cosa che Loki voleva era essere amato e considerato dal padre. Quindi il protagonista mi è piaciuto moltissimo, ho adorato i suoi battibecchi con Thor che mi hanno spesso fatta ridere, il suo rapporto con i terrestri e la sua evoluzione. 
• Ho apprezzato anche come l'autrice abbia affrontato le tematiche LGBT ad Asgard e la delicatezza con cui ha trattato la pansessualità di Loki: era chiara e indiscutibile, ma non era nemmeno troppo pesante e marcata, semplicemente era considerata come una normalità.
• Lo stile della Lee è leggero e scorrevole, perfetto per permettere ai lettori di divorare il romanzo in un paio di giorni. Forse avrei preferito qualche dettaglio in più che mi permettesse di capire meglio il periodo storico, ma tutto sommato l'assenza di eccessivi dettagli ha permesso una lettura più fluida e adatta anche a un pubblico più giovane. Ciò che conta è che i lettori comprendano il messaggio che l'autrice ha voluto trasmettere. 

Consiglio questo romanzo a tutti gli amanti del personaggio della Marvel, ma anche per chi volesse approcciarsi a questo mondo per la prima volta, soprattutto se appassionati della mitologia norrena. 

Il mio voto:

Prima di lasciarci, ci tenevo a mostrarvi una minima parte del vastissimo mondo di fanart che esistono su questo personaggio:  ovviamente ne ho selezionate solo alcune, perché ne esistono così tante (anche a causa di Tom Hiddleston) che di molte non si conosce nemmeno l'artista.

Fanart

Le prime due rappresentano, secondo me, l'aspetto che Loki ha nel romanzo, ovvero la versione più giovane di quella che noi conosciamo dai film.

Le prossime, invece, sono ispirate all'attore che interpreta magnificamente il nostro dio dell'inganno preferito. 

 

Infine, vi mostro anche qualche gadget! Se andate su Etsy, Society6, Redbubble e digitate "Loki" nella barra di ricerca, vi uscirà il mondo: magliette, cover del telefono, tazze, borse, e tanto altro. 

Qui vi riporto un adorabile sticker, il funko pop ufficiale, e dei bellissimi segnalibri magnetici. Cliccate sulle immagini per acquistarli.  

Ecco invece i gadget contenuti nella box "Libri in scatola" di febbraio, il cui tema erano proprio i cattivi. 

Che ne pensate? L'avete letto? Lo aspettavate? Fatemi sapere!

A presto,

Silvy