Negli ultimi mesi, per staccare un po' dai fantasy, ho letto qualche romance, ma mi sono accorta di non avervene mai parlato qui sul blog. Vi lascio quindi qualche breve impressione, sperando di incuriosirvi un po'.
Questa nostra stupida storia d'amore - Mariana Zapata - Newton Compton - 25 febbraio 2020 (€9,90). Anche se forse non è il mio libro preferito dell'autrice, questo nuovo romanzo mi è piaciuto tantissimo: la trama in realtà non comunica una delle premesse principali della storia, lasciando il lettore spiazzato già dopo pochi capitoli. Il risvolto che la trama prende è forse ciò che più ho apprezzato perché è qualcosa che bramo sempre leggere nei romanzi romance, ma che di solito è rilegata all'epilogo della storia. Qui, invece, mi sono goduta un intero libro così *-* Non posso dirvi di più perché altrimenti vi rovinerei la sorpresa ;) Chi ha letto altri libri dell'autrice, sa che la Zapata è la regina degli slowburn, e anche qui non manca la storia d'amore lenta, che si costruisce pian piano basandosi sulla fiducia reciproca e sulla collaborazione. Ho apprezzato anche che, per una volta, il protagonista maschile sia un timidone, nonostante la fama e i muscoli da giocatore di rugby. Mi sono piaciuti tantissimo i personaggi secondari, specialmente nonno Gus, e l'epilogo mi ha fatta piangere un sacco. Non vedo l'ora di leggere gli altri romanzi di quest'autrice, che ormai rientra tra le mie preferite.
Non devi dirlo a nessuno - Karen M. McManus - Mondadori - 4 febbraio 2020 (€17,00). Anche se questo non è esattamente un romance ci tenevo a parlarvene un po'. Devo ammettere di aver apprezzato un pochino di più questo secondo libro dell'autrice rispetto al primo, che comunque mi era piaciuto molto. La storia mi ha catturata sin dall'inizio, permettendomi di divorarlo in un'unica seduta: io di solito sono una frana a indovinare il colpevole di un giallo, e anche questa volta non ci ho azzeccato, ma mi sono divertita a cercare di indovinare e a seguire le indagini insieme ai protagonisti. I personaggi sono interessanti e lo stile dell'autrice rende semplice per il lettore conoscerli e capire i loro pensieri. L'autrice ha gestito bene l'intreccio tra i misteri del passato e quelli del presente, e la storia d'amore molto bella e tenera rimane in secondo piano, addolcendo la storia senza però offuscare il mistero. La frase finale è davvero da brividi e mi ha ossessionata per il resto della giornata e ogni volta che penso al romanzo mi viene in mente. Consigliato a chi apprezza un buon thriller/giallo.
Tra dicembre e gennaio ho "scoperto" (meglio dire che mi sono decisa a recuperarla dopo la violenza psicologica di qualche amica) Felicia Kingsley, autrice italiana di cui avevo sentito parlare solo bene, e che infatti mi ha conquistata. Ho letto "Una Cenerentola a Manhattan", retelling in chiave moderna della celebre fiaba, e "La verità è che non ti odio abbastanza". Il primo mi è piaciuto tantissimo perché, come la fiaba originale, è stato capace di farmi sognare: New York, abiti scintillanti, un protagonista maschile stupendo e uno stile impeccabile. Il secondo mi è piaciuto tanto per la coppia principale e per la protagonista femminile: Lexi, nonostante sia molto ricca e popolare, rimane umile e con i piedi per terra, per niente viziata, e mi ha sorpreso che per tutto il romanzo non si sia mai pianta addosso nonostante tutto quello che le succede. La coppia principale, inoltre, mi ha fatta sognare e ridere un sacco, perché passano dai bisticci e dagli insulti e arrivano ad avere una storia d'amore bellissima. Vi consiglio caldamente di recuperare quest'autrice, se ancora non l'avete fatto! Recupererò presto altri suoi romanzi perché so già che li amerò!
Credence - Penelope Douglas - 14 gennaio - presente su Kindle Unlimited. Chi mi conosce sa che Penelope Douglas è una delle mie autrici romance preferite in assoluto, che di lei leggerei tutto, anche la lista della spesa. Quando ha pubblicato questo nuovo romanzo "taboo" ero davvero curiosa di scoprire se il suo stile che tanto adoro mi avrebbe permesso di apprezzare un libro non esattamente nelle mie corde. E anche se non rientra tra i miei preferiti che ha scritto, devo dire che comunque mi è piaciuto. Mi ricordo che non vedevo l'ora di prendere in mano il Kobo per continuarlo e che quando l'ho terminato ci ho messo un po' per realizzare che la lettura era finita e che non potevo più andare avanti a leggerlo. Le dinamiche di questo romanzo non sono tipiche dei new adult che tendo a leggere io, e rimane comunque in tipo di storia che riesco ad apprezzare al 100%, ma riconosco che per le premesse fatte poteva anche andare peggio e che rimane comunque una storia molto godibile. Sono contenta anche per la coppia principale che mi è piaciuta molto. Insomma, la Douglas tra un po' mi farà apprezzare pure gli horror, me lo sento (anche se spero che non ne scriverà mai :D). Sicuramente anche questo titolo uscirà per Newton Compton prossimamente!
Che ne pensate? Ne avete letto qualcuno? Quale vi ispira di più? Fatemi sapere!
A presto,
Silvy
Sono tutti dei libri interessanti, mi hanno colpito specialmente i titoli della Kingsley che vorrò decisamente recuperare grazie alla tua recensione ^^
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