Review Party: "Respiro solo se tu" di Jennifer Niven

Buongiorno!

Oggi parliamo del nuovo romanzo di Jennifer Niven, in libreria da oggi per DeA Planeta! Non perdetevi anche le altre recensioni del review party per saperne di più!

Titolo: Respiro solo se tu

Autrice: Jennifer Niven

Casa editrice: DeA Planeta

Data d'uscita: 13 aprile 2021

Pagine: 465

Prezzo: €15,90 (ebook €7,99)

TRAMA

Manca una manciata di giorni al diploma e Claudine non vede l’ora di trasferirsi a New York per andare al college e diventare una grande scrittrice. Adesso però pensa solo a come godersi l’ultima estate con le amiche. Il viaggio della maturità, le follie, i vestiti appariscenti, i ragazzi, la prima volta, il sesso… Ma vivere intensamente i diciotto anni non è semplice, se i tuoi genitori decidono di divorziare e tu sei costretta a trasferirti in un altro Stato. Su un’isola abitata solo da cavalli e trentuno persone. Letteralmente. Il mondo di Claudine crolla come il più instabile dei castelli di foglie. Non ha più radici, e i legami più importanti della sua vita sono spezzati. Ha capito che niente dura o vale la pena di essere amato. Non aveva calcolato che, tra quei trentuno isolani, potesse incontrare qualcuno come Jeremiah, armato di spray anti zanzare e pungente sarcasmo. Ma i rapporti sono imprevedibili, Claudine lo sa: non puoi affidarti all’altro per respirare, perché all’improvviso potrebbe lasciarti. Forse però l’estate della maturità è anche questo: rischiare, ed essere pronti a ricominciare. Nel suo romanzo più intimo e toccante, Jennifer Niven racconta i desideri e le pulsioni dell’animo in modo delicato e autentico, parlando direttamente al cuore del lettore.

RECENSIONE

Dopo aver amato i due romanzi precedenti dell'autrice e dopo averla incontrata anche un paio di volte di persona (è una donna davvero dolcissima!), non vedevo l'ora di leggere anche questo nuovo romanzo di Jennifer Niven.

La protagonista, Claude, si trova in un punto della sua vita in cui deve affrontare molti cambiamenti: non solo la fine del liceo e l'ultima estate che può trascorrere con la sua migliore amica prima del college, ma anche l'improvvisa separazione dei suoi genitori. Per cambiare aria, lei e la madre passeranno i 35 giorni dopo il diploma su un'isola sperduta della Georgia, dove hanno vissuto delle loro antenate. Qui Claude incontrerà Jeremiah Crew, un ragazzo che lavora sull'isola e che le permetterà di capire tante cose sull'amore, sul sesso e soprattutto su se stessa.

Ciò che più apprezzato di questo romanzo è il fatto che, per l'autrice, sia così personale e intimo: nei ringraziamenti ha spiegato bene che tanti aspetti di questo romanzo sono autobiografici e questo l'ha aiutata a rendere la storia ancora più autentica e vicina al lettore. 

Avendo vissuto io stessa il divorzio dei miei genitori (anche se non da adolescente), penso che la Niven abbia fatto un lavoro eccellente e che sia riuscita a parlare al cuore dei ragazzi che vivono le stesse situazioni, le stesse paure e gli stessi dubbi di Claude. 

Questo è senza dubbio un libro che avrei voluto leggere a diciotto anni, e credo che possa essere d'aiuto per tante ragazze là fuori. Il fatto che sia anche molto sex positive è un tocco in più che ho apprezzato, perché Jennifer è riuscita a parlarne in modo chiaro, ma allo stesso tempo delicato. 

Ho adorato la relazione tra Claude e Jeremiah, anche se avrei voluto un approfondimento maggiore su quest'ultimo e su alcuni personaggi secondari, come gli altri ragazzi che lavorano sull'isola. Essendo però un romanzo di formazione, capisco perché l'autrice si sia voluta concentrare di più sulla protagonista e la sua crescita, che è stata davvero ben gestita e caratterizzata. Bellissimo anche il rapporto di Claude con la madre, la loro relazione è davvero da invidiare.

Il finale è abbastanza aperto, ma penso anche che sia coerente e giusto per la storia: il messaggio che la Niven vuole trasmettere è emerso chiaramente, perciò considero questo romanzo come perfettamente riuscito. Non mi ha emozionato e commosso come i suoi precedenti, ma ho apprezzato il coraggio e la forza con cui Jennifer ha scritto e pubblicato un libro così personale. 

Non vedo l'ora di vederne la trasposizione e di leggere i prossimi libri dell'autrice.

Il mio voto:

Che ne pensate? Lo aspettavate? Fatemi sapere!

A presto,

Silvy