martedì 13 settembre 2022

Review Party: "I lupi dorati" di Roshani Chokshi


Buongiorno!
Oggi esce in libreria questo libro che aspettavo da tanto, non a caso è il romanzo che attendevo di più di questo mese! Non perdetevi tutti le recensioni di questo review party, per scoprire se questa storia può fare per voi.
Ringrazio Mondadori per la copia digitale in anteprima ;)





Titolo: I lupi dorati
Autrice: Roshani Chokshi
Casa editrice: Mondadori
Data d'uscita: 13 settembre 2022
Pagine: 432
Prezzo: €24,00 (ebook €11,99)

TRAMA

1889. PARIGI È IL CENTRO PULSANTE del nuovo mondo coloniale industrializzato, e l’Esposizione Universale ha infuso nuova linfa alla vita della città. Ma ha anche portato alla luce antichi segreti.
Nessuno sa tenerne traccia quanto Séverin Montagnet-Alarie, cacciatore di tesori e proprietario dell’hotel L’Eden. Lo sa bene il potentissimo ed esclusivo Ordine di Babele, che lo costringe a recuperare un antico artefatto. Séverin si trova così a inseguire un tesoro che mai avrebbe immaginato: la sua vera eredità.
Accanto a lui in questa insolita missione, un’improbabile squadra: un’ingegnera che ha un debito da pagare; uno studioso di storia esiliato dalla terra natia; una ballerina dal passato oscuro; e un fratello d’armi se non di sangue.
Dovranno unire le forze, usando tutta la loro astuzia e il loro sapere, per esplorare il cuore nero e allo stesso tempo scintillante di Parigi. Quello che scopriranno potrebbe cambiare il futuro dell’umanità. Sempre che riescano a sopravvivere.

La trilogia:
1. I lupi dorati (The Gilded Wolves)
2. The Silvered Serpents
3. The Bronzed Beasts

RECENSIONE

"I lupi dorati" era la mia lettura più attesa di settembre, e posso dire con grande gioia di esserne rimasta estremamente soddisfatta. 

Non mi concentro molto sulla trama perché trovo che la sinossi che vi ho riportato qui sopra sia sufficiente ed esaustiva, ma sappiate solo che si tratta di un fantasy storico, ambientato nella Parigi del 1889, durante l'esposizione universale. In questo libro troverete magia, segreti, complotti, una rapina e la ricerca di un tesoro, basata sulla matematica e sulla mitologia. I nostri protagonisti sono un gruppo di disagiati che vi rimarranno nel cuore e che vi accompagneranno in questa prima parte di un'avventura che si preannuncia emozionante. 



Come vi dicevo, ho adorato questo romanzo per diversi motivi:
1) È vero, i personaggi assomigliano un pochino ai protagonisti di "Sei di Corvi" di Leigh Bardugo, ma la storia sotto sotto è diversa, e sono certa che andando avanti prenderà una piega originale. Nonostante la somiglianza, ho adorato questi sei personaggi, perché l'autrice è riuscita è caratterizzarli in modo da renderli tutti diversi e unici. È chiaramente una serie character-driven, che quindi si basa molto sui personaggi, la loro crescita e le loro relazioni: credo che la Chokshi abbia fatto un ottimo lavoro in questo senso, perché è molto facile affezionarsi a ciascuno di loro. 

2) Le potenziali ship sono davvero intriganti e non vedo l'ora di vederne gli sviluppi nei prossimi libri perché, da come si è concluso questo primo volume, so già che ne vedremo delle belle. Interessante anche il modo in cui l'autrice ha inserito relazioni LGBT nel contesto di fine ottocento: uno dei personaggi, Enrique, è chiaramente bisessuale, mentre Hypnos pare essere gay. E l'autrice è riuscita a trattare di questi temi in modo molto delicato. In più, Zofia ha dei tratti tipici dell'autismo, perciò c'è molta rappresentazione in questo libro, in tutti gli ambiti. 


3) Il worldbuilding è davvero interessante: immaginate di essere a Parigi nel 1889, durante l'esposizione universale, ma con la magia! L'autrice ha, secondo me, gestito egregiamente sia l'aspetto storico, prendendo spunto dalla realtà per gli aspetti più importanti, sia l'aspetto fantasy, da cui si è chiaramente ispirata anche alla mitologia egiziana. Si nota la quantità di ricerche che ha svolto per poter scrivere il libro, e sicuramente questo è un grande pregio.

4) Ho trovato lo stile perlopiù scorrevole, nel senso che sono riuscita senza problemi a leggerlo in pochi giorni, perché spinta dalla curiosità di scoprire cosa sarebbe successo. E poi, i romanzi che trattano di rapine e intrighi sono il mio punto debole! Però, il motivo per cui non ho dato 5 stelle piene è che, a volte, alcuni aspetti del woldbuilding e delle indagini mi sono sembrati un po' confusionari. Mi accorgevo, durante la lettura, che se la mia concentrazione non era a 100, allora era probabile che perdessi qualche pezzo. Inoltre, potrebbe aver influito sulla mia confusione iniziale anche l'aver ascoltato l'audiolibro di The Atlas Six alternandolo a questo romanzo. Ma quello è stato un errore mio! E comunque, con una buona concentrazione, la trama è perlopiù chiara e facilmente seguibile. 

Nel complesso ho adorato questo romanzo per i personaggi e per gli intrighi della trama, perciò non vedo l'ora di avere il prossimo libro tra le mani. Il cliffhanger è abbastanza tosto! Non il peggiore che io abbia mai letto, ma comunque la voglia di proseguire subito è tanta, perciò spero che Oscar non ci faccia attendere un anno ;)



Il mio voto:






Che ne pensate? Lo aspettavate? L'avete già letto? Fatemi sapere!


A presto,
Silvy

1 commento:

  1. Ma che bellissima recensione, questo libro sembra davvero molto avventuroso e poi amo l'ambientazione e l'epoca. Sarà sicuramente un libro che terrò in considerazione perché trovo sempre molto suggestive le storie ambientate in queste epoche. Bellissima recensione ❤️

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