Buongiorno!!
Iniziamo la settimana con la recensione di un libro che ho adorato, uscito da pochissimo per Leggereditore *-*
Tra l'altro per tutto agosto l'ebook costa solo €1,99, perciò approfittatene!
Titolo: The Winner's Curse. La maledizione
Autrice: Marie Rutkoski
Casa editrice: Leggereditore
Data d'uscita: 27 luglio 2017
Pagine: 245
Prezzo: €14,90 (ebook €1,99 per tutto agosto!)
TRAMA
In quanto figlia di un potente generale di un vasto impero che riduce i schiavitù i popoli conquistati, la diciassettenne Kestrel ha sempre goduto di una vita privilegiata. Ma adesso si trova davanti a una scelta difficile: arruolarsi nell’esercito oppure sposarsi. La ragazza, però, ha ben altre intenzioni... Nel giovane Arin, uno schiavo in vendita all’asta, Kestrel ha trovato uno spirito gentile e a lei affine. Gli occhi di lui, che sembrano sfidare tutto e tutti, l’hanno spinta a seguire il proprio istinto e comprarlo senza pensare alle possibili conseguenze. E così, inaspettatamente, Kestrel si ritrova a dover nascondere l’amore che inizia a sentire per Arin, un sentimento che si intensifica giorno dopo giorno. Ma la ragazza non sa che anche il giovane schiavo nasconde un segreto e che per stare insieme i due amanti dovranno accettare di tradire la loro gente o altrimenti tradire sé stessi per rimanere fedeli al proprio popolo. Kestrel imparerà velocemente che il prezzo da pagare per l’uomo che ama è molto più alto di quello che avrebbe mai potuto immaginare...
The Winner's Trilogy:
0.5 Bridge of Snow (novella inedita)
1. The Winner's Curse. La maledizione
2. The Winner's Crime
3. The Winner's Kiss
RECENSIONE
Questo romanzo è rimasto nella mia wishlist per non so quanto tempo, credo almeno due anni, e quando è stato annunciato che la Leggereditore l'avrebbe portato da noi non stavo più nella pelle e facevo salti di gioia *-* Ho letto solo recensioni positive di questo romanzo ed ero curiosissima di farmi una mia idea. Ora posso dire di non esserne rimasta delusa.
Prima di iniziare vorrei fare una precisazione: non so perché, ma avevo sempre pensato si trattasse di un fantasy, con tanto di magia e tutto il resto, perché anche all'estero è sempre stato catalogato come tale, però leggendo ho poi capito che gli hanno affibbiato quest'etichetta perché l'autrice ha creato un mondo nuovo, un impero ispirato alla storia, ma che di fatto non prevede la presenza di creature o di qualsiasi tipo di magia. Marie Rutkoski ha creato un impero tutto nuovo, senza una precisa epoca storica, ma che per certi aspetti richiama l'Inghilterra settecentesca, per altri il periodo classico. I due popoli protagonisti, i Valoriani e gli Herrani, mi hanno infatti ricordato molto rispettivamente i Romani e i Greci (oppure Sparta e Atene): i primi sono quelli considerati più "barbari", ma militarmente più forti e che infatti hanno conquistato e reso schiavi i secondi, il popolo invece più intellettuale e artistico.
La protagonista, Kestrel, è la figlia del generale valoriano: ha perso la madre quando era piccola, ma di lei conserva il pianoforte, lo strumento che ha imparato a suonare anche se per la sua società la musica è solo qualcosa da ascoltare, non da produrre, compito lasciato agli schiavi herrani. Il padre vorrebbe, infatti, che lei diventasse un soldato, una delle due vie percorribili dalle giovani valoriane, oltre al matrimonio. Lei però sa di non essere una buona combattente e di non voler entrare nell'esercito, in quanto si considera più una stratega che una guerriera, e questo è sicuramente un aspetto di lei che mi ha colpito, perché ultimamente si vedono spesso eroine munite di armi e che sanno tirare calci e pugni, mentre la forza di Kestrel risiede nell'intelligenza e nella furbizia. Non a caso è bravissima a giocare a Mordi e Pungi, un gioco simile al poker.
È una ragazza che non si rispecchia nella società in cui vive, che sta ancora cercando se stessa, e quando vede un giovane schiavo herrano in vendita a un'asta, qualcosa la spinge a fare un'offerta per comprarlo. Negli occhi di Arin aveva visto lo stesso fuoco che sentiva dentro di sé, e da quel momento i due inizieranno una strana amicizia fatta di momenti di sincerità, ma anche di allontanamenti. Arin, infatti, nasconde un segreto tale che potrebbe portare Kestrel a pagare un prezzo troppo alto per quell'amore che ha iniziato a provare.
Il personaggio di Arin è molto particolare, non credo di aver quasi mai provato emozioni così contrastanti per qualcuno: piano piano veniamo a conoscenza della sua storia, e anche se alcune sue decisioni mi hanno fatta urlare, devo dire che sa come farsi voler bene dai lettori.
L'autrice è riuscita a creare un romanzo pieno di intrighi, segreti, strategie e colpi di scena, catturando il lettore e trasportandolo direttamente nel mondo da lei inventato. Non mancano i combattimenti e i duelli, e nemmeno una straziante storia d'amore che vi assicuro vi farà provare tutti i tipi possibili di emozioni.
Finito questo libro vorrete sicuramente buttarvi sul seguito, che spero uscirà presto *incrocia tutte le dita*, ma vi supplico di leggere questo libro perché non ve ne pentirete! E poi avete visto che bella la cover? Un applauso alla casa editrice per aver tenuto titolo e cover originali direi proprio che ci sta!
Il mio voto:
Che ne pensate? Lo aspettavate? Lo avete già letto? Fatemi sapere!
A presto,
Silvy
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