lunedì 30 aprile 2018

RECENSIONE "Un altro giorno ancora" di Bianca Marconero

Buongiorno!
Iniziamo la settimana con la mia recensione entusiasta del nuovo romance di Bianca Marconero, uscito da poco per Newton Compton e che dovete assolutamente recuperare :)




Titolo: Un altro giorno ancora
Autrice: Bianca Marconero
Casa editrice: Newton Compton
Data d'uscita: 19 aprile 2018
Prezzo: €6,90 (ebook €0,99)
Pagine: 377

TRAMA

Elisa Hoffman ha imparato presto a cavarsela da sola. Ultima di cinque fratelli, vive per la famiglia e per l’equitazione. L’esclusivo maneggio in cui lavora, alle porte di Milano, è il posto che ama di più al mondo, e mette da parte tutti i risparmi per riuscire a comprarsi Sparkle, un cavallo che ha addestrato per mesi. Tutti i suoi sogni, però, si infrangono alla notizia che Andrea, un ragazzo terribilmente bello e ricco, ha offerto più soldi e ha acquistato il cavallo che le era stato promesso. Elisa non si dà pace e riversa su di lui tutto il suo risentimento. Ma Andrea è davvero così freddo come sembra, o sotto il ghiaccio si nasconde qualcosa di diverso? Un imprevisto, un accordo e un’inattesa amicizia con il nemico permettono a Elisa di scoprire che il ragazzo, in realtà, possiede delle qualità inaspettate… Una storia sull’amore in tutte le sue declinazioni, e sui sentimenti che, come fiori selvatici, crescono in silenzio, senza che nessuno li annaffi. 


RECENSIONE

Bianca Marconero ha fatto di nuovo centro! Era da moltissimo tempo che non mi capitava di chiudere un libro dopo averlo terminato e volerlo subito ricominciare da capo. Sicuramente "Un altro giorno ancora" è il romanzo che ho preferito tra quelli letti ad aprile, ma potrebbe essere anche uno dei miei romance preferiti del 2018 finora. Dell'autrice avevo apprezzato moltissimo anche "L'ultima notte al mondo", e mi aspettavo di amare "Un altro giorno ancora" tanto quanto quello. Di certo non immaginavo che l'avrebbe superato, cosa quasi impossibile. Sono quasi certa di non riuscire a esprimere a parole quanto mi sia piaciuto, probabilmente sarebbe più efficace prendere un megafono, andare in piazza Duomo e urlare ai quattro venti di acquistarlo. Ma visto che non sono così pazza (non fino a questo punto, almeno), cercherò di spiegarvi perché mi ha colpito così tanto.

Siamo in zona Milano, la protagonista è Elisa Hoffman, una diciannovenne rimasta orfana che vive con i suoi quattro fratelli maggiori e che ama i cavalli. Lavora, infatti, in un maneggio e ha passato l'ultimo anno ad addestrare Sparkle, il cavallo che adora e che vorrebbe acquistare. Se non fosse che Andrea Serpieri, un ricco ragazzo che conosce da anni, lo compra al suo posto, e se prima non gli stava simpatico, ora lo odia per averle impedito di realizzare il suo sogno e averle portato via la sua felicità. Il ragazzo, però, le farà un'offerta difficile da rifiutare, e passando del tempo con lui Elisa capirà che forse forse Andrea non è il ragazzo freddo e stronzo che pensava di conoscere.


Non mi aspettavo di apprezzare Elisa così tanto: per una volta abbiamo una ragazza cazzuta, con tanto di tatuaggi e capelli viola, che non vuole relazioni fisse, ma solo storie senza impegno. Ma sotto quella scorza da dura si nasconde una ragazza che ha paura di soffrire dopo la morte dei suoi genitori, e che quindi non lascia entrare nessuno nel suo cuore, tranne i suoi fratelli e il suo cavallo. Certo, a volte l'avrei presa a sberle per non essersi accorta prima di quello che Andrea prova per lei, ma ammiro il suo coraggio, la sua forza e la sua parlantina.
Come previsto, la mia cotta per Andrea è stata potente e immediata: sin dal primo "Buonasera, Elisa" io ho capito di essere spacciata, che il mio cuore era completamente nelle mani di quel bellissimo ragazzo che assomiglia ad Alex Pettyfer. E se all'apparenza può sembrare rigido e freddo, in realtà è dolce, altruista e farebbe di tutto per le persone che ama. Non si può dire che sia perfetto: fatica a perdonare e ha diverse manie del controllo (tra l'altro quella del volume della radio ce l'ho pure io), ma quando ama è pronto a tutto pur di rendere felice quella persona.



Certamente Elisa e Andrea sono al centro della vicenda, ma in realtà emergono anche altri tipi di amore: quello famigliare, presente nel rapporto tra Elisa e i suoi fratelli, o tra Andrea e la sorella Bianca, ma è bellissimo e commovente anche l'amore tra Elisa e il suo cavallo Sparkle, un amore che non può svanire anche se ormai il cavallo è di Andrea.
Grazie allo stile scorrevole e fresco della Marconero, ho divorato il romanzo in pochissimo tempo, faticando a staccarmi dalle pagine. I personaggi sono tutti ben caratterizzati, i dialoghi sono spesso divertenti battibecchi, ma vi stritoleranno anche il cuore in una morsa, a causa delle sofferenze a cui vanno incontro i protagonisti. Vi posso, infatti, assicurare che le emozioni non mancheranno e che verrete spinti a proseguire la lettura grazie alla voglia di scoprire i segreti e gli intrecci che si celano dietro il comportamento di Andrea.
Ma, in fondo, penso che "Un altro giorno ancora" sia più di un semplice romance: è una storia di coraggio, quel coraggio che spinge le persone ad aprirsi nonostante la paura del dolore che questo può causare; è una storia reale, autentica, che permette al lettore di staccare dalla realtà per qualche ora e immergersi nel mondo dell'ippica.

Ah, quasi dimenticavo: esiste anche un capitolo extra, una sorta di epilogo che l'autrice regala a chi acquista il cartaceo. trovate tutte le info sulla sua pagina Facebook, ma sappiate che merita anche solo per il fatto di essere scritto dal punto di vista di Andrea *-*
Che dire, non so se la mia recensione vi ha fatto capire quanto io l'abbia amato, spero di sì! Adesso aspetto il prossimo romanzo di Bianca, che dovrebbe arrivare nei prossimi mesi (ve ne ho parlato ieri nella Gazzetta :D).
E ora scusatemi, ma vado a rileggere questo gioiellino un'altra volta ancora. 



Il mio voto:




Che ne pensate? Vi ispira? Lo leggerete? Fatemi sapere!

A presto,
Silvy

1 commento:

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