Siamo finalmente giunti alla fine della famosa trilogia di Alexandra Bracken, arrivata in Italia per Sperling & Kupfer (che ringrazio per la copia). Sotto trovate la mia opinione e anche un breve commento spoiler (ben segnalato, ovviamente).
Titolo: Darkest Minds 3 - L'ultimo bagliore
Autrice: Alexandra Bracken
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Data d'uscita: 27 novembre 2018
Pagine: 420
Prezzo: €17,90
TRAMA
Ruby non può permettersi di guardare indietro. Il quartier generale della Lega dei Bambini è stato raso al suolo. E ora lei e i giovani sopravvissuti all'attacco del governo a Los Angeles stanno viaggiando verso nord per riunirsi. Insieme a loro, c'è anche un pericoloso prigioniero, con le stesse incredibili abilità di Ruby. Per questo solo lei può tenerlo sotto controllo: un solo errore e si scatenerebbe il caos. È una sfida difficile da vincere ma, seppur distrutta da una perdita insopportabile, Ruby sa di non poter mollare adesso. Non quando è così vicina al suo obiettivo: far cadere il governo e liberare le migliaia di ragazzi che ancora soffrono nei campi di riabilitazione governativi sparsi per il Paese.
Non tutti però sono dalla sua parte e le tensioni non si faranno attendere. La resa dei conti è vicina, e allora anche i segreti più oscuri verranno a galla, e i sentimenti più forti saranno messi alla prova.
La serie:
1. Darkest Minds
2. Darkest Minds 2. Una ragazza pericolosa
3. Darkest Minds 3. L'ultimo bagliore
4. The Darkest Legacy (spin-off)
RECENSIONE
E così siamo giunti alla fine di questa trilogia. È vero, in teoria c'è anche un romanzo spin-off su Zu, ma per anni questa serie è rimasta ferma a tre libri e qualche novella, perciò la fine di questo romanzo è quella di cui molti lettori si sono dovuti accontentare. Ma prima di parlare della fine, vediamo un po' cosa ne penso del romanzo.
Ormai siamo arrivati alla fine dei conti: la nostra piccola ribellione deve trovare degli alleati per aumentare il proprio numero e portare avanti l'obiettivo prefissato, ovvero far evadere da Thurmond tutti i ragazzi e poi chiudere il campo definitivamente. In più, ci sarebbe anche la questione della cura, che potrebbe renderli tutti normali e farli tornare alla vita di prima, ma prima devono trovare la dottoressa che l'ha studiata, che guarda caso è la mamma di Clancy. Riusciranno i nostri eroi a superare le proprie divergenze e a sconfiggere il governo?
Il motivo per cui non ho dato 5 stelle piene è che purtroppo la prima parte è un po' piatta, priva di azione, concentrando tutti i colpi di scena alla fine. È interessante vedere comunque le interazioni tra i personaggi, che si giostrano tra le tensioni, tra la paura di perdere chi si ama e tra l'adrenalina causata dall'imminente missione di liberare i campi. È presente anche molta tensione tra Ruby e Liam, anche dovuta a quanto successo nei romanzi precedenti, ma tra innamorati litigare è normale (anche se ogni tanto li avrei presi per le spalle e scrollati per bene) e anche questi momenti contribuiranno a farli crescere. Ruby avrà ancora dei dubbi riguardo a se stessa, ma imparerà a credere in sé e a farsi aiutare dagli altri quando ne ha bisogno. Di Liam è inutile che parli, perchè davvero, è perfetto. Ogni tanto un protagonista maschile dolce, sensibile, altruista e leale ci vuole proprio! La cotta è assicurata, ve lo assicuro!
Mi sono piaciuti moltissimo anche gli altri personaggi, come Vida, Ciccio, Cole, ma soprattutto Zu!
Sicuramente non si può dire che la Bracken non mi abbia emozionato: ho pianto almeno due volte nell'ultima parte del libro, e il finale è davvero perfetto. Forse un po' aperto, considerando che all'epoca lo spin-off non era previsto, però ormai possiamo indagare su dove siano finiti tutti i nostri eroi grazie al romanzo dedicato a Zu, ambientato 5 anni dopo la fine di questo.
Nel complesso, trovo che questa trilogia sia una serie distopica molto valida, perché l'idea dei campi, di persone discriminate e della paura per il diverso, sono tutte tematiche che purtroppo oggi sentiamo fin troppo. Forse l'avrei apprezzata un po' di più se l'avessi letta qualche anno fa, quando ero nel pieno del mio periodo distopico, ma è comunque una serie che mi ha tenuta incollata alle pagine, che mi ha fatta affezionare ai personaggi e che mi ha intrigato. Inoltre, cosa da non sottovalutare, non c'è il triangolo amoroso (!!!) e nemmeno l'instalove! Quindi sì, direi che consiglio la lettura della serie a tutti gli amanti dei distopici, ma anche a chi cerca una storia interessante ed emozionante. Grazie Alexandra per averla scritta e grazie Sperling per averla portata in Italia! Se non l'avete ancora fatto, recuperate anche il film, a me è piaciuto molto ;) (qui trovate la mia opinione)!
Sotto trovate un piccolo commento spoiler, perchè ho bisogno di parlare con qualcuno di una cosa :D
Il mio voto: 4.25
Sezione spoiler
(evidenziare lo spazio sottostante per leggere)
Ormai ho capito che la Bracken ha un modo particolare di uccidere i personaggi, ovvero lo fa quando la protagonista non è presente direttamente nella scena (era successo con Jude nel libro scorso, e ora con Cole). Per questo motivo io sono rimasta in attesa di vedere i due rispuntare magicamente, perché se c'è una cosa che Pretty Little Liars mi ha insegnato in 7 stagioni è che se non si vede il cadavere con i propri occhi, allora la persona non è davvero morta. Perciò io ci ho sperato fino alla fine, ma nada, questi due personaggi sono proprio andati, e quindi non ho nemmeno avuto modo di piangerli come si deve, visto che non realizzavo che fossero morti per davvero! È successo anche a voi?
Fine del commento spoiler!
Non perdetevi le recensioni dei blog citati qui, mi raccomando!
Che ne pensate? Lo aspettavate? Fatemi sapere!
A presto,
Silvy
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