Buongiorno!
Oggi è il grande giorno, perché uno dei miei libri preferiti esce finalmente in Italia grazie a Mondadori.
La mia recensione sarà riferita alla lettura del romanzo in inglese, fatta 3 anni fa e sarà senza spoiler, ma alla fine del post troverete anche il mio commento spoiler (ben segnalato).
Titolo: La corte di nebbia e furia
Autrice: Sarah J. Maas
Casa editrice: Mondadori
Data d'uscita: 18 giugno 2019
Pagine: 624
Prezzo: €17,90
TRAMA
Dopo essersi sottratta al giogo di Amarantha e averla sconfitta, Feyre può finalmente ritornare alla Corte di Primavera. Per riuscirci, però, ha dovuto pagare un prezzo altissimo. Il dolore, il senso di colpa e la rabbia per le azioni terribili che è stata costretta a commettere per liberare se stessa e Tamlin, e salvare il suo popolo, infatti, la stanno mangiando viva, pezzetto dopo pezzetto. E forse nemmeno l'eternità appena conquistata sarà lunga a sufficienza per ricomporla. Qualcosa in lei si è incrinato in modo irreversibile, tanto che ormai non si riconosce più. Non si sente più la stessa Feyre che, un anno prima, aveva fatto il suo ingresso nella Corte di Primavera. E forse non è nemmeno più la stessa Feyre di cui si è innamorato Tamlin. Tanto che l'arrivo improvviso e molto teatrale di Rhysand alla corte per reclamare la soddisfazione del loro patto - secondo il quale Feyre dovrà passare con lui una settimana al mese nella misteriosa Corte della Notte, luogo di montagne e oscurità, stelle e morte - è per lei quasi un sollievo.
Ma mentre Feyre cerca di barcamenarsi nel fitto intrico di strategie politiche, potere e passioni contrastanti, un male ancora più pericoloso di quello appena sconfitto incombe su Prythian. E forse la chiave per fermarlo potrebbe essere proprio lei, a patto che riesca a sfruttare a pieno i poteri che ha ricevuto in dono quando è stata trasformata in una creatura immortale, a guarire la sua anima ferita e a decidere così che direzione dare al proprio futuro e a quello di un mondo spaccato in due.
La serie di ACOTAR:
1. La corte di rose e spine
2. La corte di nebbia e furia
3. La corte di ali e rovina (a settembre)
3.5 A Court of Frost and Starlight (novella)
4. Primo libro spin-off (2020 in inglese)
4.5 novella spin-off
5. Spin-off
6. Spin-off
Dopo 3 anni da quando l'ho letto la prima volta, oggi vi parlo finalmente di uno dei miei libri preferiti in assoluto, in occasione dell'uscita italiana, grazie a Mondadori.
Parlarvene senza fare spoiler è davvero complicato, perciò tratterò pochissimo della trama e più delle mie impressioni (e in più, troverete qui sotto la sezione dedicata agli spoiler).
Dopo quello che è successo alla fine del primo volume, le cose sembrano tornate alla normalità con i preparativi delle nozze tra Feyre e Tamlin. Peccato che, per la ragazza, le cose siano tutt'altro che normali: innanzitutto ormai è ufficialmente una Fae con dei poteri, un essere immortale ben diversa dalla semplice umana che era prima, e inoltre quello che ha passato le ha lasciato un vero e proprio trauma che non sa come superare. Ha perso se stessa, non sa più chi è, e quello di cui ha bisogno è qualcosa che gli altri sembrano non riuscire a darle.
Sta di fatto che, nel momento in cui si sente in trappola e privata della sua libertà, Rhysand appare pronto a esigere che l'accordo preso con Feyre venga rispettato: la ragazza dovrà passare una settimana al mese alla Corte della Notte.
E mentre lei cercherà di orientarsi in mezzo a tutti questi intrighi e segreti, c'è un nuovo nemico che sta tramando nell'ombra.
Il miglioramento che questo libro ha subito rispetto al primo (che avevo adorato) è qualcosa di pazzesco, per vari aspetti:
- Il worldbuilding comincia a essere più dettagliato e concreto, poiché possiamo finalmente esplorare altre corti e conoscere le dinamiche che muovono il mondo di Prythian.
- La protagonista è maturata molto rispetto al primo libro, quello ha passato l'ha messa a dura prova, ma è comunque riuscita a rialzarsi più forte e coraggiosa di prima.
- Con queste fanart della bravissima Charlie Bowarer vi presenti i nuovi, bellissimi personaggi che hanno reso questo libro sorprendente e ricchissimo: parlo in particolare della cerchia ristretta di Rhysand, nella Corte della Notte. Mor, Cassian, Azriel e Amren sono tutti personaggi bellissimi, ciascuno diverso dall'altro, ed è impossibile non affezionarsi a tutti. Nel prossimo libro li conosceremo ancora meglio!
- Rhysand: la star e la rivelazione del romanzo è proprio lui gente, Il Signore Supremo della Corte della Notte. Se nel primo libro mi era piaciuto molto, qui mi sono follemente innamorata di lui. È tutto ciò che c'è di perfetto in un compagno e soprattutto considera Feyre una sua pari, la mette allo stesso livello senza farla sentire inferiore (fanciulli là fuori, prendete esempio).
- Messaggio importante: di questo vi parlo un po' meglio nella sezione spoiler, però sappiate che l'autrice ha introdotto un tema molto attuale al giorno d'oggi, e l'ha fatto egregiamente.
La Maas è riuscita a combinare perfettamente diversi elementi chiave di questa serie, come l'azione e i vari colpi di scena (anche se avvengono più nella seconda parte), la magia, la caratterizzazione dei personaggi e la parte romance. Quest'ultima, in particolare, è stata costruita benissimo, poiché graduale e profonda. Vi ricordo che, essendo una serie new adult, le scene sono più descrittive, ma io le ho trovate in armonia con il resto.
Ho provato tantissime emozioni diverse in questo libro, mi ha regalato gioie, ma anche un po' di ansia, e mi ha fatta riflettere molto.
Ho provato tantissime emozioni diverse in questo libro, mi ha regalato gioie, ma anche un po' di ansia, e mi ha fatta riflettere molto.
Anche se molti sostengono che la prima parte sia un po' lenta, io non sono riuscita comunque a staccarmi dalle pagine, perché anche se l'azione era di fatto poca, la quotidianità e la costruzione delle varie relazioni sono state comunque molto importanti ai fini della storia.
E il finale? Mi ricordo che quel finale mi aveva devastata, e il pensiero di dover aspettare un anno per il seguito mi sembrava un inferno. Fortunatamente voi dovrete aspettare solo fino a settembre :D
Il mio voto: 5+
Spero che si sia capito qualcosa di questa mia recensione, ma non fare neanche il minimo spoiler è stato davvero difficile, motivo per cui vi ho parlato un po' delle mie motivazioni più spoilerose qui sotto.
Sezione Spoiler
(per leggere evidenziate lo spazio sottostante con il cursore del mouse)
Prima di iniziare questo secondo libro della serie, la mia paura più grande era quella di trovarvi un triangolo amoroso in stile Twilight (oh mamma, li amo entrambi, adesso chi scelgo, eccetera). Fortunatamente non è stato così, non solo perché la storia tra Feyre e Tamlin finisce prima che cominci quella con Rhysand, ma anche perché l'autrice ha reso lo sviluppo dei Feysand così progressivo e graduale che innamorarsi di loro due è stato semplice come respirare.
Feyre in questo libro ha subito una maturazione incredibile e la Maas secondo è stata bravissima a trattare il tema della violenza domestica: Feyre è estremamente umana, anche perché le vicende che vive, se tirate fuori dal contesto fantastico, potrebbero essere le stesse di una qualsiasi donna del nostro mondo.
E nel momento in cui si trova vittima di una relazione malsana e soffocante, lei trova la forza di uscirne, di cercare la sua libertà e di andare avanti con qualcuno che la ami davvero, e soprattutto che la tratti come sua pari.
Quante volte oggi le donne si sentono vittime di uomini violenti, che non le rispettano? Quello che vive Feyre in un universo fantasy, sarebbe potuto accadere a qualsiasi donna. E il fatto che lei trovi la forza di andarsene e di ritrovare se stessa, non fa che renderla un modello da imitare e un’eroina con i controfiocchi, poiché ha dimostrato di essere così forte da non farsi mettere i piedi in testa da nessuno.
Dopo quanto successo alla fine del primo libro, è probabile che Tamlin soffra di disturbo post traumatico da stress: ha una paura così grande di perdere Feyre da non rendersi conto non solo che la sua ossessione è ciò che la fa allontanare, ma anche che lei è cambiata, non è più l'umana che necessitava di protezione di cui si era innamorato. Adesso è una Fae con dei poteri, in grado di difendersi da sola, e che ha bisogno di spazio e tempo per abituarsi alla sua condizione e superare quello che ha visto e subito alla fine del primo libro.
Dopo quanto successo alla fine del primo libro, è probabile che Tamlin soffra di disturbo post traumatico da stress: ha una paura così grande di perdere Feyre da non rendersi conto non solo che la sua ossessione è ciò che la fa allontanare, ma anche che lei è cambiata, non è più l'umana che necessitava di protezione di cui si era innamorato. Adesso è una Fae con dei poteri, in grado di difendersi da sola, e che ha bisogno di spazio e tempo per abituarsi alla sua condizione e superare quello che ha visto e subito alla fine del primo libro.
Fine sezione spoiler
Non dimenticatevi di passare a leggere le recensioni degli altri blog che hanno partecipato a questo review party (li trovate scritti nel banner a inizio post) <3
Che ne pensate? L'avete già letto? Lo leggerete? Fatemi sapere!
A presto,
Silvy
Che dire se non che questo libro mi ha completamente stravolta? Non ho davvero parole... adesso voglio il terzo libro!! *____*
RispondiEliminaBellissimo è molto riduttivo per spiegare quanto mi è piaciuto questo libro. Non vedo l'ora che arrivi settembre
RispondiEliminacosa non è questo libro! Ne ho amato ogni aspetto, soprattutto Rhys. Concordo con te con la parte che hai evidenziato come spoiler, non ne ho parlato in recensione ma è stata proprio bravissima. Settembre non arriverà mai abbastanza in fretta
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