RECENSIONE: "Serpent & Dove. La strega e il cacciatore" di Shelby Mahurin

Buongiorno!

Oggi è una bellissima giornata, perché Serpent & Dove è finalmente arrivato nelle librerie italiane. Io l'ho recuperato in inglese questa primavera, così da essere pronta a leggere subito anche il seguito (uscito in America l'1 settembre di quest'anno). Perciò, oggi ve ne parlo un po', senza spoiler! Nelle prossime settimane uscirà anche il post con le fanart e i gadget ;)

Titolo: Serpent & Dove

Autrice: Shelby Mahurin

Casa editrice: HarperCollins Italia

Data d'uscita: 10 settembre 2020

Pagine: 528

Prezzo: €17,90  (ebook €6,99)

TRAMA

Una strega e un cacciatore di streghe legati nel sacro vincolo del matrimonio. Quella storia poteva andare a finire in un unico modo: un palo e un fiammifero.

Due anni fa, Louise Le Blanc è fuggita dalla sua congrega e si è rifugiata a Cesarine, rinunciando a ogni forma di magia e vivendo di furti ed espedienti. Perché in quella tetra città le streghe come lei fanno paura. Vengono braccate. E mandate al rogo.

Reid Diggory è un cacciatore, ha giurato fedeltà alla Chiesa e da sempre vive secondo un unico, ferreo principio: uccidere le streghe. La sua strada non avrebbe mai dovuto incrociare quella di Lou, ma un perverso scherzo del destino li costringe a un’unione impossibile: il santo matrimonio. Ma anche se quella tra le streghe e la Chiesa è una guerra antica come il mondo, un nemico crudele ha in serbo per Lou un destino peggiore del rogo. E lei, che non può cambiare la propria natura e nemmeno ignorare sentimenti che stanno sbocciando nel suo cuore, si trova di fronte a una scelta terribile.

La trilogia:

1. Serpent & Dove

2. Blood & Honey (settembre 2020 in inglese)

3. Untitled (2021 in inglese)

RECENSIONE

Non mi sembra vero che finalmente, dopo tanta attesa, questo romanzo sia finalmente arrivato anche in Italia. Questo è stato un libro che mi ha accompagnata durante la quarantena e che mi ha portato una delle mie nuove ship preferite.

Non è, infatti, un segreto che uno dei miei trope preferiti sia la storia d'amore definitiva "enemies to lovers", ovvero quelle in cui due "nemici" finiscono per innamorarsi. E se consideriamo che la premessa di questo libro è "una strega in incognito è costretta a sposare un cacciatore di streghe", allora capirete bene che non potevo di certo lasciarmelo scappare.

Non è ben chiaro quando il romanzo è ambientato, ma sappiamo che ci troviamo in Francia, o quanto meno in un mondo ispirato alla Francia. Questo perché l'autrice ha costruito questa storia sulla figura della Dame Blanche, dopo averne sentito parlare nella seconda stagione di Outlander, ambientata appunto nello stato francese.

La protagonista è Louise, un giovane strega che due anni prima è scappata dalla sua congrega e della sua famiglia (per un motivo che scoprirete) e che da allora vive come ladra a Cesarine, rinunciando alla sua magia per paura di essere scoperta. Lì, infatti, la Chiesa ha il suo esercito di cacciatori, che hanno il compito di uccidere le streghe, bruciandole sul rogo.

In seguito a una serie di spiacevoli incontri con Reid, il capitano dei cacciatori, per salvarsi ed evitare che scoprano la sua vera identità, Lou è costretta a sposare il ragazzo e ad andare a vivere in mezzo alla tana del lupo. Riuscirà a nascondere la sua vera identità a Reid? Oppure cederà al fascino del ragazzo? E soprattutto, riuscirà a scampare al suo passato?

Inutile girarci intorno, il punto forte del romanzo è senza dubbio la ship: Serpent & Dove non vuole essere un fantasy basato solamente sul worldbuilding o sui combattimenti, ma è un bellissimo enemies-to-lovers che ci mostra la costruzione del rapporto tra i due protagonisti, una strega in incognito e un cacciatore di streghe. 

La relazione è ben lontana dall'essersi completamente sviluppata, ma penso che l'autrice abbia svolto un ottimo lavoro nel mostrare i momenti salienti che hanno caratterizzato la loro storia: non vediamo solo gli attimi felici, ma anche le loro difficoltà, i loro litigi e come risolvono i loro problemi. 

È evidente, per me, che la Mahurin sia una grande fan di Sarah J. Maas (come da lei ammesso), perché ho ritrovato alcune somiglianze, non tanto nello storia in sé, ma quanto nel modo di costruire i personaggi e i loro rapporti. 

Ad esempio Lou, la protagonista, spesso mi ha ricordato un po' Aelin del Trono di Ghiaccio: entrambe sono sfacciate, maliziose, coraggiose e senza peli sulla lingua. Insomma, il tipo di protagonista che adoro. Reid, invece, si potrebbe dire che è l'esatto opposto: è molto tranquillo e riservato, ed essendo cresciuto nella Chiesa, direi anche abbastanza pudico. Potete quindi immaginarvi le risate durante la lettura dei loro scambi di battute e dei loro battibecchi. 

Anche i personaggi secondari (Coco, Ansel e Beau) sono ben caratterizzati e interessanti, anche se sicuramente verranno approfonditi nei prossimi volumi, mentre in questi fanno un po' da spalla ai protagonisti. 

Il wordbuilding non è troppo approfondito, ma si scoprirà qualcosa di più nei volumi successivi. Diciamo che le più grandi nemiche di questo romanzo sono le alte aspettative: se lo iniziate aspettandovi un romanzo con un mondo complesso e tante battaglie, allora potreste rimanerne delusi. Se invece lo iniziate pensandolo come un romance con un tocco di magia (in stile ACOTAR, per intenderci, anche se questo è YA), allora sicuramente riuscirete a gustarvelo di più.

Quindi non lo definirei un romanzo perfetto, ma se consideriamo che si tratta di un debutto direi che è stata una lettura piacevole, accattivante e con una storia d'amore che fa sognare (complici anche le migliaia di fanart che sono uscite nell'arco di un anno e che non hanno fatto altro che aumentare il mio desiderio di leggerlo. Arriverà un post specifico al riguardo, non preoccupatevi). 

In conclusione, se cercate una serie con una bellissima ship enemies to lovers, leggetelo. Se siete fan di Sarah J. Maas, leggetelo. Se non siete fan di Sarah J. Maas leggetelo comunque, ma sappiate che state leggendo un fantasy principalmente basato sulla storia d'amore.

Il mio voto:

Che ne pensate? Lo aspettavate? Fatemi sapere!

A presto,
Silvy