lunedì 24 aprile 2023

Review Party: "Una virtù crudele" di Emily Thiede


Buongiorno!
Oggi vi parlo di una recente uscita firmata Mondadori (che ringrazio per la copia), il primo di una nuova duologia fantasy per ragazzi.




Titolo: Una virtù crudele
Autrice: Emily Thiede
Casa editrice: Mondadori
Data d'uscita: 18 aprile 2023
Pagine: 348
Prezzo: €20,90 (ebook €10,99)


TRAMA

Tre matrimoni. Tre funerali. Alessa china la testa per nascondere gli occhi asciutti mentre si inginocchia davanti alla bara tempestata di gioielli sull’altare. Avrebbe pianto. Dopo. Lo ha sempre fatto. Restare vedova a diciotto anni è senza dubbio una tragedia. Ma è difficile trovare le lacrime quando la si vive per la terza volta.

Il dono che gli dei hanno concesso ad Alessa, in effetti, avrebbe dovuto amplificare la magia del suo Dorgale, non ucciderlo al minimo tocco. E ora, a un soffio dall’arrivo di uno sciame affamato di demoni che divorerà tutto ciò che incontrerà su Sansaverio, la giovane Lumera non ha più tempo per trovare un altro compagno e insieme opporsi all’avanzata delle forze maligne. Inoltre, influenzati da un predicatore, i suoi stessi soldati tentano di assassinarla, convinti che ucciderla sia l’unica speranza di salvezza per l’isola.

Nel disperato tentativo di sopravvivere, Alessa decide di assoldare Dante come guardia del corpo personale, un emarginato cinico e con la fama di essere un assassino. Ma con la ribellione ormai alle porte, i segreti che nasconde l’uomo potrebbero condurre al più terribile dei tradimenti. Si tratta di un alleato o di un nemico? Da questa risposta dipende sia la vita della giovane sia il destino del suo Paese.

La duologia:
1. Una virtù crudele (This Vicious Grace)
2. This Cursed Light (a dicembre in inglese)


RECENSIONE

Che dire, questo romanzo mi ha piacevolmente sorpresa: ero partita con aspettative nella media, visto che avevo sentito parlare poco di questo romanzo, anche se perlopiù in maniera positiva. Mi incuriosiva l'aspetto "italiano" e il trope della guardia del corpo, e non posso dire di essere rimasta delusa. 

Sull'isola di Sansaverio, ogni 5 anni viene scelta dalla Dea una ragazza che diventi la Lumera: ella dovrà trovare un Dorgale, una persona a cui ampliare i poteri per poter sconfiggere insieme l'esercito di demoni che a ogni ciclo tenta di invadere l'isola. Peccato che Alessa, l'attuale Lumera, non abbia ancora trovato un Dorgale: gli ultimi tre che ha sposato, sono morti con un suo tocco. Ormai manca poco all'arrivo dei demoni, la popolazione inizia a mostrare paura e malcontento. Per proteggersi, Alessa assume Dante, un criminale di strada, come guardia del corpo personale. Riuscirà Alessa a trovare un Dorgale in tempo? E chi è davvero Dante?



Piccola premessa: nella versione originale del romanzo, l'autrice utilizza la lingua italiana come lingua antica del popolo, e per questo motivo sono presenti parole e frasi in italiano. Ovviamente questo aspetto si sarebbe perso nella nostra edizione tradotta, perciò si è deciso, in accordo con l'autrice, di riadattare alcune frasi e alcuni termini utilizzando un dialetto italiano (se non ricordo male, l'autrice su IG aveva scritto che sarebbe stato un dialetto sardo). Leggendo il romanzo ho subito approvato questa scelta, perché mi ha permesso di seguire la storia in modo chiaro e scorrevole. Se avessero mantenuto il termine "Finestra" (usato nell'edizione inglese), al posto di Lumera, per noi italiani avrebbe fatto un po' ridere, invece così si è mantenuta l'idea di avere dei termini "antichi", ma che fossero particolari anche per noi.

Nonostante all'inizio io abbia dovuto prestare molta attenzione per comprendere il worldbuilding e ricordare un po' tutti i nomi, poi la storia ha cominciato a scorrere con facilità, specialmente grazie allo stile molto semplice e scorrevole e alla relazione tra i due protagonisti.
I colpi di scena sono stati prevedibili, ma mi sono comunque goduta i battibecchi, gli scambi di battute tra Dante e Alessa, adorando ogni singolo momento. La loro relazione cresce pian piano, passando da un'amicizia appena nata a qualcosa di più, ma questa crescita avviene in maniera molto naturale e molto semplice. Ho adorato anche i due personaggi presi singolarmente: adoro la sfacciataggine che Alessa manifesta di fronte a Dante, così come adoro la sicurezza di lui, ma anche il modo in cui si prende cura di coloro a cui tiene. È stato molto bello il modo in cui, grazie a Dante, Alessa abbia capito qualcosa di più di se stessa, facendola uscire dal suo guscio.
Mi sono piaciuti anche alcuni personaggi secondari, e spero che avranno maggiore spazio nel prossimo volume (in teoria l'ultimo).



Il finale non è particolarmente aperto, però pone le basi per il seguito, che sono molto curiosa di leggere. Consiglio questo romanzo a chi è alla ricerca di un bel fantasy/romance per ragazzi, che tiene incollati alle pagine. Lo trovo anche adatto in caso vi sia piaciuta la trilogia della Maniscalco (anche se questo non è altrettanto spicy, essendo YA), ma anche se non l'avete apprezzata, perché comunque lo stile delle autrici è diverso. 




Il mio voto:





Che ne pensate? Lo aspettavate? Lo leggerete? Fatemi sapere!


A presto,
Silvy

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...