RECENSIONE: "Beauty and the Cyborg" di Miriam Ciraolo

Buongiorno!!
Oggi è l'ultimo giorno dell'anno! Come lo passerete? Io, come sapete, sono a Firenze con degli amici :) Vi auguro un buon 2016!!
Stamattina vi propongo la recensione di un romanzo molto bello che vi avevo già presentato un paio di settimane fa!

Titolo: Beauty and the Cyborg

Genere: Distopico, retelling

Formato disponibile: Ebook/cartaceo

Editore: Self Publishing

Prezzo: 1,99€ (ebook), €12,94 (cartaceo)

Pagine: 390 (circa)

Data d'uscita: 20 Dicembre 2015

Disponibile su: Amazon

Pagina facebook dell'autrice: https://www.facebook.com/MiriamCiraoloAuthor

TRAMA

E se questa storia iniziasse con: C'era una volta l'elettricità?

Il Nido di Spine è una cittadina francese dove la corrente elettrica non scorre più come un tempo. Dopo una guerra chiamata “Nuova notte” gli equilibri mondiali sono cambiati e i continenti sono stati messi in ginocchio dai Cyborg, esseri privi di anima che torturano innocenti.

In un mondo dove la parola scritta è vietata e gli esperimenti elettrici sono punibili con la morte, si muove la ricercata Bellatrice Sparks.

Lei sa leggere, sa scrivere e dal giorno in cui ha fatto funzionare una torcia elettrica nella sua città, è costretta a fuggire per salvaguardare la sua famiglia.

Rapita dai trafficanti di schiave viene venduta ai sovrani di Elettra. Ma in un castello dove l'elettricità pulsa ancora un essere ignoto si aggira nell’ombra.

Per fronteggiare l'enigmatica creatura e per riabbracciare la sua famiglia, Bellatrice dovrà sottrarsi agli inganni della proibita e misteriosa Ala Ovest del castello.

Ma deve fare molta attenzione, cosa si cela dietro la maschera dell'odio?

RECENSIONE

La storia è ambientata in un mondo senza elettricità, dove le persone sono controllate dai cyborg ed è vietato leggere e scrivere.

Bellatrice Sparks ha perso la madre, colei che di nascosto le aveva insegnato ciò che era proibito, ed è una fuggitiva, costretta a vivere nei boschi per aver fatto funzionare una torcia.

Un giorno, mentre scappa da un cyborg, si ritrova su un treno diretto ad Elettra, la capitale, per consegnare delle schiave per la famiglia reale.

Venendo scambiata per una di loro, arriva a palazzo con il falso nome di Rose e viene assegnata come assistente a Lum, l'elettricista di corte, che diventerà subito suo amico. 

La vita a palazzo è molto diversa da ciò a cui era abituata: qui tutto funziona con l'elettricità e, siccome nessuna sa leggere e scrivere, le notizie vengono trasmesse tramite messaggi vocali.
E tra armadi parlanti e ologrammi, Bellatrice viene affidata all'Ala Ovest, dove si dice viva l'Ombra, una creatura senza pietà, che cancella la memoria e manda a casa tutte le schiave che gli vengono affidate.  
E da quel momento, dovrà scegliere se seguire la missione che le è stata affidata dalla LOX o tornare alla sua vita da fuggitiva.

Ho adorato Bellatrice, perchè è molto coraggiosa, ma non stupida o ingenua. Non prende decisioni affrettate, ma a volte si lascia trasportare dal cuore e dall'amore per i familiari. Ama leggere e vorrebbe scrivere un libro. Spesso parla anche quando non è interpellata, rendendola una pessima schiava, ma una grande eroina.

Ho amato il personaggio di Alec: a causa di una malattia alcune parti del suo corpo sono state sostituite da arti e pezzi meccanici, e il suo cuore non è nel suo petto, ma in una teca. Nonostante ciò, è più buono lui di molte altri persone umane. Lui non se ne rende conto, ma Bellatrice sì. I due avranno una missione, che non consiste solo nell'aiutare Alec a tornare umano, ma anche nel salvare il paese. Ce la faranno?

Mi sono piaciuti molto anche alcuni personaggi secondari, come Lum e Lulabelle: lui un elettricista, lei una principessa, entrambi si nascondono sotto una facciata.

Lo stile di Miriam mi ha colpita: è elegante, raffinato, coinvolgente. Forse la partenza è un po' lenta, ma già da poco dopo l'inizio il romanzo è un susseguirsi di eventi che tengono incollato il lettore alle pagine.

Mi ha già confermato che sta lavorando al seguito e ad uno spin off prequel su Alec <3 E non potrei esserne più felice *-* 

Perciò, consiglio questo romanzo a tutti gli amanti de La Bella e la Bestia, dei distopici e delle storie avvincenti!

Il mio voto: 4+

Che ne pensate? Lo leggerete? :)

A presto e buon anno a tutti!

Silvy