Buongiorno a tutti!!
Per il primo post della giornata troverete la seconda tappa di un nuovo blogtour, quello del nuovo romanzo di David Levithan, "Un altro giorno", uscito per Rizzoli il 28 aprile.
Non mi soffermo sulla presentazione del romanzo poichè troverete tutte le informazioni nella tappa di ieri, perciò vi consiglio di andare a darci un'occhiata ;)
Oggi vi propongo un paio di estratti del romanzo, e alla fine del post potrete provare a portarvi a casa una copia del romanzo.
ESTRATTI
ESTRATTO 1: LEI PARLA DI JUSTIN, IL SUO RAGAZZO ALL’INIZIO DEL LIBRO
Una volta guardavo un programma in televisione e una delle casalinghe se n’è uscita con una frase del tipo: «È uno stronzo, ma è il mio stronzo».
Così ho pensato: Non mi riguarda, eppure sento che mi riguarda, quindi?
L’amore dev’essere questo: accorgerti di quanto il tuo lui sia incasinato ma amarlo comunque, perché anche tu sei incasinata, forse addirittura di più.
Justin mi aveva messo in guardia al nostro primo appuntamento, dopo neppure un’ora.
«Ti avverto, io sono un casino.»
Eravamo a cena al TGI Fridays.
«Un vero casino.»
«Avverti tutte le ragazze con cui esci?» avevo ribattuto io, flirtando.
Lui però non mi aveva assecondato. Mi aveva detto la verità.
«No.»
Era il suo modo per farmi sapere che gli importava di me.
Malgrado fossimo ancora all’inizio.
Non si era preparato quella frase. L’aveva detta e basta.
Pur avendo poi dimenticato numerosi particolari di quel primo appuntamento, Justin non aveva mai dimenticato di averlo detto.
Ti avevo avvertito! grida durante le serate peggiori, quelle davvero pessime. Non puoi dire che non ti avevo avvertito!
A volte mi fa venire voglia di tenerlo stretto ancora di più.
Altre invece lascio subito perdere perché provo una terribile sensazione di impotenza.
ESTRATTO 2: LEI PROVA A METTERSI NEI PANNI DI A.
Il giorno dopo A si trova a quattro ore da me, nel corpo di una ragazza.
Ma se si trovasse a quaranta ore o quaranta giorni non farebbe differenza. Scrivo ad A che c’è sempre domani. E mentre digito vorrei crederci.
Invece non ci credo.
Con un’intera giornata davanti decido di fare un esperimento.
Fingerò di essere un’estranea nel mio corpo.
Mi guardo allo specchio dopo la doccia. Quante volte mi è successo di osservarmi mentre il vapore si dissolve? Un’infinità. E sempre mi sono sforzata di vedere qualcosa di meglio, invano.
Ma quante di queste volte ho visto me stessa per davvero?
Guardavo i difetti. Mi concentravo sui capelli brutti, sulla peluria, sulle sproporzioni, sull’aria stanca, su quanto stessi ingrassando, su quant’ero fuori forma.
Non mi sforzavo di avere una visione d’insieme.
Non facevo un passo indietro per guardarmi tutt’intera e pensare: Questa sono io.
E certamente non facevo un passo indietro per guardarmi tutt’intera e pensare: Questa sono davvero io?
Ora lo faccio. Quanto, del mio corpo, sono io? La faccia, certo.
Chiunque la veda saprebbe che sono io. Anche coi capelli bagnati e tirati indietro.
Ma cos’altro? Se mostrassi a me stessa una fotografia in cui sono ritratta dalle spalle in giù, sarei sicura di essere io? Sarei in grado di identificarmi?
Chiudo gli occhi e mi chiedo quale aspetto hanno i miei piedi. Ne ho un’idea vaga. Lo stesso per le mani. La schiena non saprei.
Lascio che il mio corpo mi definisca, ma non riesco a definire lui.
Se fossi un’estranea nel mio corpo, quale opinione ne avrei?
Apro gli occhi e non ne sono sicura.
[…] Cerco di immaginarmi in altri corpi e di condurli in giro, di sperimentare come vengono visti.
E la conclusione a cui giungo è la seguente: il mio corpo non mi piace granché, ma non sono sicura che apprezzerei di più il corpo di un altro.
Sembrano tutti strani dopo un po’ che li osservi.
CALENDARIO
2/05 Presentazione del Romanzo e del BlogTour
ViaggiatricePigra
ViaggiatricePigra
3/05 Estratti
We Found Wonderland In Books
4/05 Nail-Art ispirata al Romanzo
5/05 Presentazione dei Personaggi
6/05 SegnaStorie Esclusivo
7/05 Playlist ispirata al Romanzo
8/05 "Levithan scrittore: conosciamolo meglio!"
REGOLE
Per provare a portarvi a casa una copia del romanzo, ci sono poche e semplici regole che vi basterà seguire compilando il form:
1. Seguire tutti i blog partecipanti
2. Commentare ogni tappa
3. Mettere mi piace alla pagina facebook di Rizzoli
Buona fortuna a tutti i partecipanti, e spero di avervi incuriosito con questa tappa!!
A presto,
Silvy
Ciauuuu <3
RispondiEliminaHo letto solo un libro di Levithan ma mi è piaciuto da morire! *-* Questa serie devo assolutamente cominciarla! :D
Il primo estratto mi ha spezzato il cuore.
RispondiEliminaIl secondo invece mi ha dato qualcosa su cui riflettere.
E ora ricordo perché adoro David Levithan così tanto.
Ciao Silvy!
RispondiEliminaIl primo estratto purtroppo rispecchia molte di noi credo. Mi sono rispecchiata anche nel secondo però,io che sono sempre in conflitto con il mio corpo. Sarà proprio una bella lettura
Link condivisione https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=943791462404068&id=100003196684014
Due estratti belli e "importanti", non vedo l'ora di leggere il libro.
RispondiEliminaNon ho ancora letto niente di questo autore, ma devo dire che dagli estratti questo libro mi ispira moltissimo *___*
RispondiEliminagli estratti sono molto belli.la mia impressione iniziale forse è vera..
RispondiEliminaNon ho letto nulla di questo autore anche se ne ho sentito parlare molto bene. Gli estratti sono entrambi bellissimi.
RispondiEliminabello bello bello *.* mi piace proprio questo libro!
RispondiEliminaQuesti estratti sono bellissimi, il primo mi è piaciuto particolarmente!
RispondiElimina"L’amore dev’essere questo: accorgerti di quanto il tuo lui sia incasinato ma amarlo comunque, perché anche tu sei incasinata, forse addirittura di più."
Mamma mia, il primo estratto mi ha fatto venire la pelle d'oca. Il punto di vista di Ri mi interessa un sacco, penso sia molto più utile di quei libri in cui c'è il POV maschile e si raccontano le stesse identiche cose allo stesso identico modo. Questo, a modo suo, è un libro tutto nuovo. Che emozione!
RispondiEliminaChe bella tappa! questi estratti mi sono molto piaciuti!
RispondiEliminaGFC/FB: Chicca Tamburrino
e-mail: pleadi@inwind.it
estratti molto interessanti!
RispondiEliminaLuigi Dinardo
luigi8421@yahoo.it
Bellissimi estratti *o* mettersi nei panni di A in effetti non deve essere affatto semplice... eppure personalmente mi piacerebbe fare un esperimento simile... ovviamente SEMPRE, ma per un mesetto... o anche solo un paio di settimane! Sarebbe una figata :P per quanto per alcuni versi potrebbe essere sconveniente in certe occasioni... eppure provare mi piacerebbe comunque ^.^
RispondiEliminaEmail: readingisbelieving@live.com