Buongiorno!!
Quello di oggi è un post un po' particolare, perchè è un'iniziativa davvero carina che abbiamo organizzato io e i miei colleghi. Si tratta di un'intervista a tappe: 5 domande su 5 blog diversi! Per leggere l'intera intervista a Jandy Nelson, dovrete visitarci tutti ;) Questa è stata la mia domanda, e sotto trovate tutti i link delle altre 4!
Quanto della tua esperienza personale è descritto nel romanzo, specialmente nel legame tra Noah e Jude? Anche tu giocavi al gioco di "dividersi il mondo"?
Quando scrivo mi trascino assolutamente attraverso il mio paesaggio di emozioni, quindi molti dei miei desideri, passioni, dolori, gioie, etc. emergono nelle storie che scrivo. Con Ti darò il sole, sono ricorsa al tipo di amore per cui salteresti di fronte ad un treno per proteggerli che provavo (e provo) per i miei fratelli, ma i miei fratelli ed io abbiamo una relazione fraterna più armoniosa rispetto a Noah e Jude. Ho imparato il tipo di feroce rivalità che c'è nel romanzo direttamente dai gemelli, mentre scrivevo. E i miei fratelli ed io giocavamo a molti giochi ma non dividevamo il mondo per divertimento—Noah e Jude hanno semplicemente iniziato a farlo un giorno. Solitamente, adoro scrivere di fratelli, amo come creano le proprie mini-civiltà senza genitori che hanno le proprie leggi, miti, umorismo, pathos, tutto. E' così maturo per il dramma.
Ciò che nel romanzo è più vicino alla mia esperienza è la relazione di Jude con il fantasma di Nonna Sweetwine. Sono cresciuta in una famiglia molto superstiziosa e mia mamma e mia nonna avevano una Bibbia piena di idee pazze che sono diventate tutte mie perciò è quella la relazione più vicina alla mia esperienza.
Adoro quando gli autori mettono un po' di se stessi nei loro libri 😍 Purtroppo il rapporto tra fratelli/sorelle viene spesso messo da parte per dar spazio ad altri temi e quindi apprezzo molto che i protagonisti del libro siano due fratelli (gemelli) e che la Nelson abbia dato molta importanza alla loro relazione perché, a parer mio, il rapporto tra fratelli/sorelle è uno dei più belli ma anche più complicati.
RispondiEliminache bella idea, davvero grande! Ovviamente volo a seguire tutta l'intervista, ho amato tantissimo questo libro ^_^
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