RECENSIONE: "Cuore delicato, lavare a mano" di Simona Morani

Buonngiorno!!
So che in questo periodo sto postando poco, ma sono sommersa da esami e libri universitari, purtroppo :(
Questa settimana però conto di pubblicare un post al giorno, partendo proprio questo lunedì da una nuova recensione.

Titolo: Cuore delicato, lavare a mano

Autrice: Simona Morani

Casa editrice: Giunti Editore

Data d'uscita: 24 maggio 2017

Pagine: 150

Prezzo: €12,90 (ebook €7,99)

TRAMA

Nel cuore di Modena, all’ombra dei portici che disegnano la città, Rina, un’energica signora di sessantadue anni, ha appena finito di rinnovare la sua vecchia lavanderia.

La morte del marito Osvaldo, dispotico e brontolone per natura, ha coinciso per Rina con una vera e propria rinascita. Così, pennello e colori alla mano, il vecchio negozio “Osvaldo e Rina” si è trasformato in un’ariosa e moderna lavanderia self-service, con tanto di bolle di sapone alle pareti, distributore del caffè e un piccolo angolo stireria.

I nuovi clienti non tardano ad arrivare e fra questi Donato, un giovane spigliato che un bel giorno fa il suo ingresso con una batteria di camicie da lavare. Una brusca e pericolosa ventata di vitalità travolge Rina e le sue fantasie.

Donato è bello e gentile, si ferma spesso a fare due chiacchiere e persino a mangiare i prelibati manicaretti che Rina gli sottopone con totale nonchalance.

Nessuno le aveva mai fatto tanti complimenti: né per l’appretto al profumo di mela, né per le sue sfogliate. Davanti agli occhi sconcertati di sorella e vicini di casa, che la vorrebbero accasare con un noiosissimo ottantenne, Rina arrossisce e nega qualsiasi coinvolgimento.

E allora perché passa ore davanti allo specchio indecisa su cosa indossare? Ma che scandalo... Donato potrebbe essere suo figlio!

RECENSIONE

Quando ho letto la trama di questo romanzo ho capito subito che non faceva parte del genere di cui sono abituata a leggere, ma sembrava carino e ogni tanto mi piace provare a uscire dalla mia comfort zone. Perciò gli ho dato una chance e devo dire che non me ne sono pentita.

La protagonista di questa storia è Rina, una simpatica signora di sessantadue anni che ha perso il marito da pochi anni. Nonostante l'età, si sente ancora molto giovane e infatti il suo cuore prende a battere per il bel Donato, un ragazzo gentile e altruista (e decisamente con una trentina di anni in meno) che frequenta la lavanderia della donna. Ma i suoi familiari e amici come vedranno questa cotta improvvisa?  

La protagonista mi è piaciuta molto: vediamo una donna che nella sua vita ha lottato per ottenere ciò che vuole, aprire una lavanderia, senza farsi mettere i piedi in testa da nessuno, ma che ha anche dovuto fare dei sacrifici. Per questo motivo ora la troviamo sola e un po' spenta, senza qualcuno che la faccia sentire speciale, corteggiata e donna. So che dalla trama potrebbe sembrarvi una storia d'amore tra una donna adulta e un ragazzo molto più giovane, ma vedrete che vi ritroverete, perché Rina riuscirà a ritrovare se stessa, con o senza un uomo al suo fianco.

Sicuramente questo romanzo ha molti pregi: innanzitutto è scritto molto bene e la sua brevità contribuisce a renderla una lettura molto veloce e poco impegnativa. Mi sono piaciuti molto i flashback che raccontano il passato di Rina, permettendoci di entrare ancor di più nella sua testa e di capire le motivazioni delle sue azioni. Ho apprezzato anche il rapporto con la sorella minore Ada, i continui scontri tra le due in quanto non potrebbero essere più diverse: Rina è quella più vivace e giovanile, mentre Ada non ha ancora superato la morte dell'amato marito e non crede di potersi innamorare di nuovo. A volte, durante i loro litigi, mi sembrava di vedere me e mia sorella tra quarant'anni!

Infine, ho apprezzato il modo in cui l'autrice ha gestito la storia e le vicende, con eleganza e dolcezza, riuscendo perfettamente a far passare il messaggio dell'opera, ovvero che non è mai troppo tardi per innamorarsi, nemmeno a sessant'anni!  

Per riassumere, si tratta di un romanzo fuori dalle mie corde, ma che nonostante tutto mi ha fatta divertire e distrarre dallo studio, perciò se cercate un romanzo diverso dal solito, veloce e divertente, questo potrebbe fare per voi ;)

Il mio voto: 3.5

Che ne pensate? Fatemi sapere!

A presto,

Silvy