martedì 29 ottobre 2019

BLOGTOUR "L'impero delle tempeste" di Sarah J. Maas | 5 motivi per leggere la serie





















Buongiorno!
Manca una settimana all'uscita del quinto volume della serie del Trono di Ghiaccio, perciò oggi cercherò di spiegarvi perché dovreste recuperarla ;)



Titolo: L'impero delle tempeste
Autrice: Sarah J. Maas
Casa editrice: Mondadori
Data d'uscita: 5 novembre 2019
Pagine: 688
Prezzo: €17,00 (ebook €7,99)

TRAMA

La lunga strada dall’omicidio al trono è appena cominciata per Aelin Galathynius, l’ultima discendente della sua casata, la principessa perduta di Terrasen che in molti conoscono come Celaena Sardothien. I regni di Erilea stanno andando in frantumi attorno a lei. Per salvare coloro che ama dalle forze dell’oscurità, dovrà allearsi con i suoi nemici. Mentre la guerra incombe all’orizzonte, l’unica speranza di salvezza risiede in una tenace ricerca che potrebbe mettere fine a quanto Aelin ha di più caro.

La serie:
0.5 La lama dell'assassina
1. Il trono di ghiaccio
2. La corona di mezzanotte
3. La corona di fuoco
4. Regina delle ombre
5. L'impero delle tempeste
6. Tower of Dawn
7. Kingdom of Ash


5 motivi per leggere la serie


1. Worldbuilding: la Maas ha creato un mondo immenso e ricco, che ci mostra pian piano, un pochino alla volta. All'inizio della serie, infatti, cominciamo a conoscere qualcosa di quel mondo, un tempo ricco di magia, ma ora non più. E quando pensiamo di aver finalmente capito qualcosa, ecco che alla fine del secondo volume una rivelazione cambia le carte in tavola e rivolta completamente la storia, tanto che a partire dal terzo libro in poi sembra una serie completamente diversa: l'autrice presenta tanti altri personaggi, c'è più magia, vediamo paesi nuovi e la protagonista subisce un'evoluzione incredibile. Per questo consiglio sempre di non fermarsi MAI al secondo libro, ma di andare avanti, perché dal terzo la serie diventa 10 volte più bella e indimenticabile. 


2. La protagonista: magari andrò un po' controcorrente, ma per me la protagonista di questa serie è uno dei personaggi femminili migliori che siano mai stati creati. Mi è piaciuta sin da subito perché è una sopravvissuta, ma man mano che andavo avanti e la capivo un po' di più mi ci sono affezionata parecchio. Adoro che sia la versione femminile di Jace Herondale, sempre sarcastica, un po' vanitosa, ma comunque umile, altruista e gentile. È potentissima, ma è anche imperfetta, a volte insicura, nonostante sia un genio: riesce a ideare dei piani perfetti, senza però dirli a nessuno, nemmeno al lettore, che ogni volta rimane a bocca aperta. 


3. Gli altri personaggi: questa è una di quelle serie che ha una vastissima gamma di personaggi, tutti diversi l'uno dall'altro, ma tutti bellissimi e a cui è facile affezionarsi. Anche loro, come la protagonista, crescono pian piano, passando dall'essere ragazzi ad essere adulti. Mi piace pensare che, per chi ha letto la serie nel corso degli anni, siano cresciuti insieme al lettore. Su alcuni ho anche cambiato la mia opinione: ad esempio all'inizio non mi stava molto simpatico Chaol, ma alla fine della serie sono riuscita ad apprezzare anche lui; oppure, se nel terzo libro Manon mi stava abbastanza indifferente, dopo mi è piaciuta tantissimo ed è diventata il mio personaggio femminile preferito insieme alla protagonista. Sono tutti ben caratterizzati e diversi tra loro, quindi è facile che il lettori trovi almeno una persona in cui immedesimarsi. 


4. Le ship: ebbene sì, in questa serie ce ne sono tante e sono tutte meravigliose: mi piace che nelle ship di questa serie le donne siano sempre allo stesso livello degli uomini, anzi, a volte sono loro che comandano di più tra i due. Vi anticipo che, nonostante qualche sofferenza, la Maas fortunatamente regala anche molte gioie. Non posso dirvi molto altro perché molte ship le conoscerete in questo libro, ma vi ricordo, inoltre, che a partire da questo quinto volume la storia diventa un po' più matura (visto che ormai i personaggi sono cresciuti rispetto al primo libro), e quindi sarà più nei toni new adult di ACOTAR. 



5. Lo stile: la Maas è un genio, c'è poco da aggiungere: con ogni libro della serie riesce sempre a sorprenderci per i continui lampi di genio e i colpi di scena pazzeschi. È impossibile staccarsi dai suoi romanzi, perché la storia prende sempre delle pieghe inaspettate e perché l'autrice è brava a giocare con i nostri sentimenti: riesce sempre ad alternare gioie e dolori e a lasciarci con il fiato sospeso. Preparatevi al finale di questo libro, perché sarà pazzesco e l'attesa sarà estenuante. Ma ne varrà la pena, ve lo assicuro!




Il pensiero di due lettrici

Visto che io potrei essere un po' di parte nel dare le mie motivazioni, ho pensato di riportarvi anche i pensieri di due lettrici che conosco, che hanno recuperato la serie quest'anno. Grazie Giada e Francesca per esservi prestate ;)


1. La cosa che mi piace più di tutti di questa saga è che mi rende FELICE. Quando leggo o penso ai personaggi e alla storia sono felice, ho un sorriso scemo sulla faccia e mi viene da saltellare 😂 Sarah ha dimostrato che per scrivere un libro fantasy di successo e bellissimo non si è obbligati a essere stronzi e a inserire morti, tragedie e "mainagioia". Si può benissimo scrivere un bel libro e metterci gioie, wow shocking!
2. La trama è veramente meravigliosa, la cosa che mi ha colpito di più è la quantità di cliffhanger e di colpi di scena, di suspance, di momenti in cui ti ritrovi il cuore in gola e puoi solo continuare a leggere, sacrificando il sonno e il cibo.
3. I personaggi sono bellissimi, sono tutti meravigliosi. Arrivi a voler bene anche al personaggio più minuscolo e meno approfondito, perché anche lui è descritto come se fosse reale. Sono personaggi con tanti difetti e tanti pregi, sono veri e reali, persone così potresti trovarle anche per strada (seh magari). I personaggi femminili poi sono scritti benissimo, hanno una marcia in più e penso che la Maas sia una di quelle autrici in grado di scrivere bene i personaggi femminili, rendendoli immedesimabili e capaci di farti sentire parte di qualcosa. Anche i personaggi maschili sono dei cuori, molto rispettosi delle loro compagne. 
4. Le ship sono bellissime, ognuna diversa dalle altre e ognuna con il loro spessore e la loro storia. 


Adesso non avete più scuse e dovete assolutamente recuperare questa serie se ancora non l'avete fatto *-* E non perdetevi tutte le tappe del blogtour, mi raccomando!






























Che ne pensate? Vi ho convinti? Fatemi sapere!

A presto,
Silvy

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