venerdì 30 marzo 2018

RECENSIONE: "Nei miei occhi il tuo cielo" di Danielle Younge-Ullman

Buongiorno!
Dopo la dura giornata di ieri a Bologna (su Instagram trovate nelle stories il mio book haul), oggi vi propongo una nuova recensione, quella di uno young adult uscito da poco per Piemme :)



Titolo: Nei miei occhi il tuo cielo
Autrice: Danielle Younge-Ullman
Casa editrice: Piemme
Data d'uscita: 23 gennaio 2018
Pagine: 348 
Prezzo: €17,00 (ebook €6,99)

TRAMA

Ingrid ha trascorso l’infanzia viaggiando in Europa al seguito della mamma, una promettente cantante lirica. Ma quando il sipario cala sulla carriera materna, Ingrid si ritrova di colpo incastrata in una modesta, soffocante quotidianità, sempre sull’orlo del collasso economico ed emotivo. Un giorno, Ingrid scopre che la musica, che aveva sempre considerato solo il contrappunto alla vita di sua madre, è vitale anche per lei. Per poter perseguire i propri sogni, Ingrid dovrà dimostrare di essere abbastanza forte da reggere la pressione e per farlo dovrà trascorrere tre settimane in un campo estivo ai limiti della sopravvivenza, fisica e mentale.


RECENSIONE

Avevo sentito parlare molto bene di questo romanzo, e ora posso dire di aver capito perché.
Il protagonista indiscusso del libro è l'amore che c'è tra Ingrid, la protagonista, e sua madre: un amore che, nonostante le incomprensione e i litigi, rimane forte e costante. Margot-Sophia, la madre di Ingrid, era una cantante d'opera e questo le ha permesso non solo di vivere la vita che sognava, ma anche di viaggiare molto con la figlia. A causa di una malattia, però, non può più cantare e questo le spezza il cuore, portando sofferenza anche a Ingrid. Il romanzo si apre con la nostra protagonista che accetta di partecipare a un campo estivo di 21 giorni, in cambio della possibilità di frequentare un'esclusiva scuola di Londra in cui potrebbe studiare musica. La madre, infatti, dopo quello che le è successo non vorrebbe che la figlia seguisse la sua strada, creando non poche discussioni tra le due. Al campo, però, le cose per Ingrid si preannunciano più difficili del previsto, poiché dovrà trascorrere quei 21 giorni cercando di sopravvivere nella natura selvaggia e trovando la sua forza interiore.

La storia vede alternati capitoli situati al presente, in cui assistiamo alle imprese di Ingrid per sopravvivere al campo, e capitoli ambientati al passato in cui ci viene raccontata la sua storia, a partire dalle scuole medie fino ai mesi precedenti. In più, bellissime anche le lettere che Ingrid scrive alla madre in quei 21 giorni, lettere che non ha intenzione di spedire, ma grazie a cui il lettore può capire di più della situazione tra le due e delle avventure al campo, che comprendono anche altri ragazzi con cui pian piano la protagonista fa amicizia. A parte uno (che odierete) mi sono piaciuti tutti quanti, li ho trovati interessanti, ben caratterizzati e hanno aiutato Ingrid a trovare la propria forza. 
La storia d'amore c'è, ma non è il punto cruciale, perché come dicevo prima il romanzo si basa più sull'amore madre-figlia, un amore che non si estingue mai, nonostante Ingrid molto spesso non riesca a capire il comportamento di Margot-Sophia e quest'ultima non permette alla figlia di inseguire i propri sogni per paura che faccia la sua fine. 
Bullismo, mental health e depressione sono solo alcuni dei temi che l'autrice affronta con molto tatto, mostrandoci in modo molto scorrevole e semplice una storia che mi ha fatta molto emozionare: mi è capitato di soffrire insieme a Ingrid, o di arrabbiarmi quando lei si arrabbiava. 

Si potrebbe benissimo considerare un romanzo di formazione, dove la protagonista è costretta a diventare adulta troppo in fretta e ad affrontare tutti gli ostacoli di un campo estivo più duro di quanto si aspettasse, ma non solo per dimostrare alla madre che può cavarsela o per andare alla scuola che desidera, ma anche per dimostrare a se stessa che è forte, coraggiosa e indipendente.  

Questo è un romanzo che mi ha costretta a riflettere e che mi ha lasciato qualcosa su cui pensare, perciò mi ha sorpresa molto e sono molto soddisfatta di questa lettura!



Il mio voto:




Che ne pensate? Vi ispira? Fatemi sapere!

A presto,
Silvy

1 commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...