lunedì 13 agosto 2018

RECENSIONE: "Catwoman: Soulstealer" di Sarah J. Maas

Buongiorno!
Qualche giorno fa ho terminato la lettura del nuovo romanzo della Maas, un autoconclusivo facente parte di una serie dedicata agli eroi DC da adolescenti. La Fabbri aveva iniziato a pubblicare questa serie in Italia portando il primo, "Wonder Woman Warbringer" di Leigh Bardugo (che ho adorato, QUI la mia recensione), ma non si sa ancora nulla sui successivi.




Titolo: Catwoman: Soulstealer
Autrice: Sarah J. Maas
Data d'uscita (ing): 7 agosto 2018
Pagine: 304
Prezzo: €13,93

TRAMA

When the Bat's away, the Cat will play. It's time to see how many lives this cat really has. . . .
Two years after escaping Gotham City's slums, Selina Kyle returns as the mysterious and wealthy Holly Vanderhees. She quickly discovers that with Batman off on a vital mission, Batwing is left to hold back the tide of notorious criminals. Gotham City is ripe for the taking.
Meanwhile, Luke Fox wants to prove he has what it takes to help people in his role as Batwing. He targets a new thief on the prowl who seems cleverer than most. She has teamed up with Poison Ivy and Harley Quinn, and together they are wreaking havoc. This Catwoman may be Batwing's undoing.

RECENSIONE

Premetto che non leggo fumetti, per quanto a volte mi piacerebbe, perciò non vi posso dire se il romanzo è fedele alla storia originale, anche se non penso che lo scopo della serie fosse una replica dei fumetti in forma narrativa, ma mostrare come potrebbe essere stata l'adolescenza di quattro supereroi DC. Tutto quello che so lo devo a film e serie tv, ma ovviamente l'autrice ha avuto campo libero su molti aspetti quindi, durante la lettura, ho tenuto la mente aperta senza pensare troppo a ciò che sapevo già. Il risultato è stato, a mio avviso molto soddisfacente, e adesso vi spiego quali sono, secondo me, i punti forti del romanzo. Ma prima vediamo brevemente di cosa parla il libro: Selina Kyle è un'adolescente che vive in un quartiere povero di Gotham City. Non sa chi sia suo padre e sta attenta a stare lontana dalla madre tossicodipendente, perciò per prendersi cura della sorellina che soffre di fibrosi cistica, combatte per Carmine Falcone durante dei combattimenti non proprio legali. Quando gli assistenti sociali le trovano, Selina viene arrestata per aver attaccato le forze dell'ordine, ma Talia Al Ghul la trova e le propone un patto: entrare nella Lega degli Assassini, in cambio dell'adozione di sua sorella da parte di una famiglia per bene e benestante. La ragazza accetta, e per due anni si allena per diventare un'Assassina, ma poi torna a Gotham sotto copertura e con una missione che creerà scompiglio nella città e che la vedrà combattere contro Batwing, il supereroe buono della città, mentre Batman non c'è. E mentre Catwoman si allea con altri cattivi per continuare le sue rapine, deve fare i conti con i sentimenti che inizia a provare per il suo tenebroso rivale.
Questo romanzo mi è piaciuto molto per molti motivi, ma ecco i principali: 
  • Io amo lo stile della Maas anche per l'alone di mistero che circonda i piani e le scelte dei protagonisti: capita spesso nei suoi libri che la protagonista abbia un piano a dir poco geniale, ma che conosce solo lei, mentre il lettore e gli altri personaggi non ne sono a conoscenza. Questo permette a chi legge di rimanere talmente incuriosito da voler continuare a leggere per scoprire dove vuole andare a parare, fino a quando il piano si mostra (di solito alla fine) nella sua interezza e non si può non restare affascinati dalla sua genialità.  
  • Ho trovato i personaggi interessanti e ben caratterizzati: nonostante ci sia la storia d'amore, il romanzo tocca anche molte altre tematiche come l'amicizia, la famiglia, le differenze sociali o la lotta tra bene e male. Selina è cresciuta in povertà, ma quando torna a Gotham City si finge ricca e si inventa un'identità falsa per seguire il suo piano, ed è qui che conosce Luke Fox, che in segreto è Batwing, ovvero un ragazzo molto ricco, ma di colore, e che quindi deve a volte fare i conti con le discriminazioni razziali, nonché con un disturbo post traumatico da stress dovuto a una missione militare vissuta precedentemente. Ho apprezzato molto entrambi e anche il modo con cui si innamorano. La nostra Catwoman mi ha ricordato molto Celaena, la protagonista del Trono di Ghiaccio (sempre della Maas), perché è una combattente, un'assassina, è molto sarcastica e ha sempre un piano. Luke l'ho trovato un vero e proprio gentiluomo, molto cordiale, affascinante e buono, disposto a proteggere la sua città e a dimostrare il suo valore. 
  • Bellissima, meravigliosa l'amicizia che si crea tra Catwoman, Poison Ivy e Harley Quinn: quel trio di cattive è forse l'aspetto del romanzo che ho preferito, sia per la possibilità di conoscere un po' la loro storia, sia perché un gruppo di ragazze cazzute che combattono fianco a fianco derubando i ricchi non può non piacere. La mia preferita è Poison Ivy, e ora vorrei un libro solo su di lei!
  • Infine, ho adorato il rapporto tra Selina e la sorellina Maggie: il modo in cui la ragazza si prende cura della piccola, proteggendola da tutti e da tutto e sacrificando ogni cosa per lei è davvero commovente. Sono riuscita a immedesimarmi molto in Selina quando pensa alla malattia della sorella e al fatto che non vivrà a lungo e che non c'è una cura, quindi sono riuscita a capire meglio il perché di molte sue azioni. La linea che divide bene e male non è così netta, tant'è che anche i cattivi non sempre lo sono totalmente.
In conclusione, ho passato ore molto piacevoli leggendo questo romanzo, e anche se continuo a preferire Wonder Woman come eroina, devo ammettere che Catwoman ha un suo perché ;)
Spero davvero che prima o poi questo libro e questa serie possano essere pubblicate da noi: nel frattempo, vi consiglio di recuperare almeno Wonder Woman Warbringer, visto che in italiano c'è!


Il mio voto:





Che ne pensate? Chi lo aspettava? Fatemi sapere!

A presto,
Silvy

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