Iniziamo la settimana con una nuova recensione in anteprima, quella di "Rebel Love" di Erin Watt (mentre QUI trovate quella di Real Love), in uscita domani per Sperling & Kupfer.
Titolo: Rebel Love
Autrici: Erin Watt
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Data d'uscita: 19 giugno 2018
Prezzo: €17,90 (ebook €8,99)
Pagine: 309
TRAMA
Beth ha diciassette anni ed è all'ultimo anno di liceo. Dovrebbe essere circondata da amici, uscire con ragazzi carini e godersi i momenti migliori della sua età. Invece, la sua vita è già stata scritta dai genitori, fino all'ultimo dettaglio. Da quando la sorella è morta in un incidente, tre anni orsono, l'hanno infatti obbligata a vivere in una prigione dorata, monitorando ogni sua mossa, nel tentativo di proteggerla da ogni cosa. Senza alcuna privacy né via di fuga, Beth è oppressa dalle loro paranoie e paure, come intrappolata nella sua stessa vita. Eppure lei è viva, e vuole vivere. E per assaporare anche solo un minuto di vita reale è pronta a tutto, anche a mentire per imbucarsi da sola a una festa con degli sconosciuti. Lì incontra un ragazzo. Si fa chiamare Chase, è appena arrivato in città, ha due incredibili occhi blu e una cicatrice sul sopracciglio. Sembra che tutti lo conoscano e quando cammina, intorno a lui, si crea il vuoto. Perché Chase, con i suoi molti fantasmi e colpe da espiare, porta guai, e belli grossi anche. Beth però non lo sa, e presto sarà costretta a fare una scelta: seguire le regole, o il suo cuore, rischiando di distruggere tutto... di nuovo.
RECENSIONE
Il mitico duo formato da Elle Kennedy e Jen Frederick è tornato con un nuovo YA autoconclusivo, (perciò non fatevi ingannare dal titolo simile e dalla stessa data d'uscita perché "Real Love" non fa parte della stessa serie, ma è una storia completamente diversa).
La protagonista è Beth, una ragazza di diciassette anni che ha perso la sorella tre anni prima in un incidente d'auto. Da quel momento i suoi genitori sono diventati iperprotettivi nei suoi confronti, non riuscendo ad elaborare il lutto, e per questo lei si sente prigioniera in casa sua. Nel tentativo di tornare a vivere come tutte le ragazze della sua età, Beth va di nascosto ad una festa in cui non conosce nessuno, ma lì incontra Chase, un ragazzo bellissimo, ma che nasconde un segreto. Quando Beth scoprirà quel segreto, tutto il suo mondo cambia e dovrà fare una scelta: seguire il suo cuore fregandosene degli altri, o ignorare i suoi sentimenti.
Ho apprezzato entrambi i personaggi: di Beth ammiro il coraggio e il fatto che, nonostante all'inizio tentenni, poi riesce sempre a fare la scelta corretta, lottando per la giustizia. Amava sua sorella e soffre per la sua morte, ma è anche stufa di non poter più vivere la sua vita e di sentirsi dire cosa dovrebbe provare o pensare. Anche Chase è un ragazzo che cerca di sopravvivere, ma lo deve fare in un mondo che lo critica in continuazione, facendo aumentare ancora di più il suo rimorso. È molto saggio e dolce, riconosce che quello che ha fatto è sbagliato e vorrebbe continuare a punirsi, ma l'incontro con Beth lo aiuterà a capire che forse il perdono è possibile anche per lui.
Se non siete tra gli amanti della serie The Royals vi consiglio comunque di dare una chance a questi due nuovi lavori, perché se la prima era una serie upper YA, ovvero che trattava temi più maturi quasi da new adult, questi due libri sono invece YA puri, come quelli di Katie McGarry o di Kasie West, per citarne due.
Nonostante la storia di "Rebel Love" mi sia piaciuta, come anche i personaggi, ho decisamente preferito "Real Love", e adesso vi spiego perché. Innanzitutto, non mi sarebbe dispiaciuto un romanzo leggermente più lungo, ma con un approfondimento maggiore nella relazione tra Beth e Chase: la crescita dei personaggi si è vista, ma forse avrei voluto qualcosa di più tra i due, essendo il loro amore considerato da tutti impossibile. In più, la parte finale è stata un po' scontata e con qualche cliché, anche se sono comunque contenta per come sia finito. Ciò non toglie che sia stata una lettura piacevole, ricca di emozioni e molto scorrevole: lo stile delle autrici è sempre fresco e fluido, che mi ha permesso di leggerlo in pochissimo tempo. Il romanzo tratta di temi sempre attuali e anche abbastanza tosti come il lutto, le diverse reazioni ad esso, le relazioni tossiche, ma anche il perdono e le seconde occasioni. Ho odiato i genitori di Beth, ma allo stesso tempo riuscivo a percepire il loro dolore per la perdita della figlia maggiore, come anche il rimorso di Chase e le sensazioni contrastanti di Beth. Infatti le emozioni che ho provato durante la lettura non sono state poche.
Perciò, nel complesso, ho decisamente preferito "Real Love", ma non sconsiglierei nemmeno "Rebel Love", essendo una lettura veloce e interessante.
Il mio voto: 3.75/4-
Che ne pensate? Lo aspettavate? Fatemi sapere!
A presto,
Silvy
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