Concludiamo la settimana (quasi) con un'altra recensione, quella di "Everland. Attraverso lo specchio", e ringrazio la Decima musa Edizioni per la copia ebook.
Titolo: Everland. Attraverso lo specchio
Autore: Luigi Nunziante
Casa editrice: Decima Musa Edizioni
Data d'uscita: 27 settembre 2018
Pagine: 312
Prezzo: €16,00
TRAMA
"Tutte le storie iniziano da qualche parte". Quella di Lara inizia esattamente con un trasloco, il trasferimento a Wichita voluto dal padre, al fine di superare il lutto per la perdita della madre. Costretta a dover ricominciare "tutto da capo" Lara non immagina che l'incontro con Damian, il giovanissimo vicino di casa, è solo l'inizio di una folle e stravagante avventura che porterà entrambi in un altro mondo: Everland. Tra amori e incantesimi, e tanti personaggi noti, Lara e Damian dovranno far ritorno a casa grazie ad un incantesimo... in un mondo dove però la magia non esiste.
RECENSIONE
Dopo averne sentito parlare così tanto durante i nostri pomeriggi milanesi, ho finalmente avuto modo di leggere l'atteso "Everland", la creazione fiabesca del mio amico Luigi Nunziante.
Questo è un romanzo adatto se siete amanti delle fiabe classiche e dei retelling, perché l'autore è riuscito, con uno stile molto semplice e adatto per tutte le età, a farmi sognare ancora come quando ero bambina.
I protagonisti sono Lara e Damian, rispettivamente 17 e 14 anni, che fanno amicizia durante una situazione dolorosa per entrambi: Lara ha perso la madre ed è stata portata dal padre a vivere insieme ai nonni, subendo un trasloco e un cambio di scuola; Damian, invece, è orfano, vive con la nonna proprio accanto alla nuova casa della ragazza, e a scuola è vittima di bullismo. Un giorno decidono di andare al parco divertimenti, ma non si aspettano di certo di essere spinti attraverso uno specchio in un altro mondo. Scopriranno che a Everland la magia non esiste più, eppure serve proprio quella per far sì che possano tornare a casa. Meno male che non saranno soli, poiché faranno amicizia con tanti altri personaggi, alcuni che conosciamo bene, altri totalmente nuovi. Ce la faranno Lara e Damian a far ritorno dalle loro famiglie?
I personaggi che incontriamo in questo romanzo sono tantissimi, ognuno con la propria storia e personalità, e trovo che l'autore sia stato bravissimo nel renderli tutti differenti e particolari. È stato anche divertente cercare di indovinare che personaggi delle fiabe fossero quelli incontrati man mano, spesso riconoscibili grazie a degli indizi che li hanno caratterizzati.
Come dicevo prima, lo stile di Luigi è semplice e scorrevole, sembra fatto apposta per raccontare delle fiabe, e per questo è adatto a tutte le fasce d'età, dai ragazzi più giovani agli adulti. Alla fine di ogni capitolo la voglia di continuare c'era eccome, e non mancano nemmeno le scene d'azione e i colpi di scena. L'unica pecca è l'instalove davvero evidente tra Lara e Dallan, un altro personaggio molto interessante (per cui potrei essermi presa una cotta), ma purtroppo si tratta di un cliché che in generale non mi fa impazzire. È da ammirare, però, che non solo l'amore "romantico" è presente, ma vi sono anche l'amicizia e la famiglia che giocano un ruolo molto importante.
Ho apprezzato tantissimo l'idea di Luigi di inserire alla fine "Gli archivi di Rubis" in cui sono presenti scene extra narrate da altri punti di vista, approfondimenti sui personaggi e tanto altro, in modo da non permettere al lettore di fermarsi al "e vissero per sempre felici e contenti", ma di andare oltre.
Insomma, le premesse affrontate in questo primo volume sono ottime, e anche se abbiamo avuto una bella conclusione in questo primo libro, non vedo l'ora di scoprire quali altre avventure dovranno affrontare i nostri amici e di vedere approfonditi alcuni personaggi.
Il mio voto:
Che ne pensate? Lo aspettavate? Fatemi sapere!
A presto,
Silvy
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