venerdì 22 febbraio 2019

RECENSIONE: "L'errore che rifarei" di Penelope Douglas




Buongiorno!
Oggi vi parlo un pochino del nuovo libro di Penelope Douglas, uscito settimana scorsa in America. Rngrazio l'autrice e il suo team per avermi mandato una copia ARC, in cambio della mia onesta opinione.
Qui trovate la recensione del primo libro della serie, e qui del secondo.
Vi informo anche che se avete Kindle Unlimited la serie è al momento presente nel catalogo gratuitamente.

AGGIORNAMENTO: il romanzo è uscito in Italia il 18 marzo 2020 per Newton Compton con il titolo "L'errore che rifarei".




Titolo: Kill Switch
Autrice: Penelope Douglas
data d'uscita: 11 febbraio 2019
Pagine: 522
Prezzo: €3,52 in ebook (gratis su Kindle Unlimited)

TRAMA

Sono stata io a mandare Damon in prigione. Sono passati tre anni da allora. Pensavo che nel frattempo sarei riuscita a scomparire nel nulla o che lui avrebbe potuto cambiare e dimenticare il suo odio per me. Ma mi sbagliavo. Il suo rancore è persino aumentato e ha pianificato ogni cosa per distruggermi. La sua vendetta va oltre ogni mia immaginazione. Desidera farla pagare a tutti coloro che l'hanno tradito. La paura sembra essere la sola emozione che ci lega. Ma, nonostante tutto, Damon è diventato parte di me. E non posso fare nulla per sottrarmi al nostro destino.

La serie di Devil's Night:
1. Il mio sbaglio più grande (Corrupt)
2. Mille ragioni per odiarti (Hideaway)
3. L'errore che rifarei (Kill Switch)
4. Nightfall (prossimamente)


RECENSIONE

Piccola premessa prima di iniziare, l'autrice ha specificato che è caldamente consigliata la lettura dei romanzi precedenti, perché ormai non è più considerata una serie di autoconclusivi, ma più una vera e propria saga. Vi ricordo che il primo c'è anche in italiano con il titolo "Il mio sbaglio più grande", mentre il secondo ("Mille ragioni per odiarti") uscirà il 28 marzo per Newton Compton.

Chi mi segue da un po' sa che Penelope Douglas è la mia autrice romance preferita insieme a Colleen Hoover, e che aspetto con ansia tutte le sue uscite. Nonostante questa serie non sia tra le mie preferite (non perché sia brutta, ma perché il genere dark romance non mi fa impazzire), la voglia di conoscere le storie di questi personaggi c'è, e quindi alla fine finisco sempre per apprezzarli.

In particolare, in questo terzo volume della serie veniamo a conoscenza della storia di Damon, il più "cattivo" dei quattro cavalieri, e soprattutto capiamo meglio il suo background.
L'alternarsi di capitoli al passato con quelli al presente ha, infatti, permesso al lettore di comprendere il perché di certe sue azioni passate, anche se non sempre le ho trovate giustificabili.
Damon Torrance rimane comunque un personaggio interessante, con una mente particolare, dovuta anche ai traumi che ha vissuto durante la sua infanzia. Anche se non è il mio personaggio preferito, ammetto di essermici un pochino affezionata. In fondo, nelle opere di fantasia, e soprattutto nei dark romance, è permesso quasi tutto.
La protagonista femminile è Winter: con lei la Douglas ha fatto un ottimo lavoro, perché trattare di un protagonista cieca, soprattutto in romanzo del genere basato sulla paura, non dev'essere stato facile, quindi i miei complimenti. Winter è una ragazza che non ha avuto una vita semplice, ma poi trova Damon, e di lui apprezza in particolare il fatto che lui non la tratti con i guanti, come se fosse un bambina che non è grado di fare nulla. E a sua volta, lei è tutto ciò che di positivo c'è nella vita di Damon, l'unica cosa pura. I due si sono conosciuti da bambini, quando ancora lei ci vedeva, ma l'incidente e i rispettivi genitori li hanno spinti ad allontanarsi. Poi Damon è stato in prigione, e se avete letto Corrupt sapete anche il perché, quindi ora lui cerca vendetta.
Non mi sento di aggiungere altro sulla trama perché rischio di fare spoiler e poi immagino che vogliate gustarvelo da soli. 

Se non vi piacciono i dark romance, allora questa serie potrebbe non fare voi, ma se invece vi piacciono o se volete fare come me e provare a uscire ogni tanto dalla vostra comfort zone, allora potreste darle una chance! Ammetto che ci sono delle situazioni tipiche del genere che nella realtà non mi piacerebbero, ma come ho detto prima, è anche importante saper riconoscere la finzione.
Lo stile scorrevole e accattivante mi ha permesso di leggerlo in pochi giorni, nonostante le 500 e passa pagine. Ci sono anche dei colpi di scena inaspettati e qualche cameo davvero interessante, ma soprattutto ci sono i presupposti per un quarto (e ultimo) romanzo con i fiocchi. Will, infatti, è probabilmente il protagonista che mi piace di più, e aspetto la sua storia sin dal primo libro, perciò non vedo l'ora di leggere Nightfall!




Il mio voto:




Che ne pensate? Chi sta seguendo questa serie? Lo aspettavate? Fatemi sapere!


A presto,
Silvy

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...