RECENSIONE: "Il tradimento" di Elle Kennedy

Buongiorno!
Dopo tutti questi ponti e feste, ricomincia la vita ordinaria tra università e tirocinio. Oggi vi beccate una nuova recensione, quello del nuovo romance firmato Newton Compton, uscito in ebook lo scorso venerdì. Si tratta del terzo della serie di Elle Kennedy, ma non è necessario leggere i primi due per capirlo, visto che sono tutti autoconclusivi. Non per questo vi sconsiglio però di recuperarli, perché mi sono piaciuti molto! QUI e QUI trovate le mie recensioni ;)

Titolo: Il tradimento

Autrice: Elle Kennedy

Casa editrice: Newton Compton Editori

Data d'uscita (ebook): 28 Aprile 2017

Pagine: 352

Prezzo (ebook): € 4,99

TRAMA

Allie Hayes è in crisi. Dopo estenuanti tira e molla, la lunga storia con il suo ragazzo è giunta al capolinea. A peggiorare le cose c’è la preoccupazione per il futuro, visto che non ha la più pallida idea di ciò che farà dopo il college. Niente panico, Allie è una tipa tosta che sa reagire, anche se a modo suo. Una mattina, complice una serie di coincidenze e qualche bicchierino di troppo, si ritrova nel letto del playboy del campus. È stata solo una notte bollente da archiviare prima possibile? Lei ne è sicura, mentre non la pensa così Dean Di Laurentis, stella della squadra di hockey locale. Nella sua vita Dean è abituato ad avere – e a lasciare – le ragazze che vuole, senza rimpianti. E ora vuole lei, Allie, e farà di tutto per farle cambiare idea sul suo conto. Solo che a poco a poco a entrambi accade qualcosa di inaspettato che sconvolgerà le loro vite…

La serie Off-Campus:
1. Il contratto (The Deal)
2. Lo sbaglio (The Mistake)
3. Il tradimento (The Score)
4. The Goal (prossimamente)

RECENSIONE

Quando è stato annunciato, un po’ a sorpresa, che il terzo libro della serie di Elle Kennedy sarebbe uscito dopo così poco tempo, ho fatto letteralmente i salti di gioia: “Il contratto” è stato uno dei romanzi new adult che ho preferito nel 2016, e nonostante il secondo volume “Lo sbaglio” mi sia piaciuto leggermente di meno, questo terzo capitolo mi è piaciuto moltissimo.

La protagonista è Allie, la migliore amica di Hannah che avevamo conosciuto nel primo libro della serie, come la ragazza fidanzata da 3 anni con Sean, il suo ragazzo. All’inizio di questo romanzo, a causa di alcuni litigi tra la coppia, lei lo lascia, seppur non con leggerezza. Ma Sean non sembra voler mollare così facilmente, perciò Allie è costretta a nascondersi da lui per non vederlo: e quale posto migliore dell’appartamento del fidanzato della migliore amica? Peccato che si ritrovi in casa solo con Dean Di Laurentis, il playboy del college, colui che è stato a letto con quasi tutto il campus, nonché compagno di squadra di Garrett e Logan. Allie non è tipa da rapporti occasionali, per tutta la sua vita ha sempre avuto poche ma lunghe relazioni, perciò dopo una notte di fuoco con il ragazzo non ha intenzione di continuare a vederlo. Dean però, non riuscendo a dimenticare i momenti passati con la ragazza, si fa molto insistente e alla fine lei cederà. Ma Dean sarà davvero la persona giusta per lei? Chi si nasconde dietro il playboy che vuol far credere a tutti di non essere intelligente?

Considerando il carattere di Dean, è abbastanza scontato dire che questo romanzo è un po’ più piccante rispetto ai primi due, ma niente di troppo esagerato, e non per questo meno godibile.

Ed è ancora più inutile affermare quanto io abbia amato il nostro bel giocatore di hockey: nonostante sia molto diverso da Garrett, la cotta che mi sono presa è agli stessi livelli. È il tipico ragazzo figo e che sa di esserlo, pieno di sé e vanitoso, con il sorriso perennemente sulle labbra, ma che allo stesso tempo è sempre presente quando i suoi amici hanno bisogno di lui. Mi ha ricordato molto Madoc di “La mia meravigliosa rivincita” di Penelope Douglas e Malcom di “È stato solo un gioco” di Kylie Scott, tutti personaggi caratterizzati dal sarcasmo e dall’ironia (come piacciono a me!). Come se non bastasse, ci sono scene di Dean con dei bambini, e non so voi, ma io mi sciolgo letteralmente leggendo di "bad boy" alle prese con i più piccini *-*

Anche Allie mi è piaciuta perché dimostra grande forza nel lasciare andare una persona che ama, ma che non è quella giusta per lei, dimostrando che non sempre essere innamorati di qualcuno è abbastanza e che a volte per capire cosa si vuole bisogna prendere del tempo per se stessi. Perché così come è necessario imparare a stare con qualcuno, è altrettanto importante imparare a stare da soli. Inoltre l’autrice ha approfondito anche il tema della sessualità, sostenendo che solo perché a una ragazza piace il sesso non significa che sia una ragazzaccia.

Lo stile della Kennedy è quello che ormai abbiamo a conoscere e ad amare: fluido, accattivante, scorrevole, mi ha permesso di divorare il romanzo in poco più di un giorno senza riuscire a staccarmi dalle pagine. In più, l’autrice ha piazzato verso la fine un colpo di scena che proprio non mi aspettavo e che mi ulteriormente incuriosita. Piccolo avviso: non andate a leggere la trama del quarto libro prima di aver terminato questo, altrimenti vi rovinerete la sorpresa finale! Posso solo dire che spero vivamente di non dover aspettare molto per l’ultimo libro.

Vi ricordo anche che ci sarà una serie spin-off e il primo libro avrà come protagonisti due personaggi che conosciamo proprio in questo romanzo (e che non vedo l'ora di rincontrare!).

Il mio voto:

Che ne pensate? Fatemi sapere!

A presto,

Silvy