Blogtour: "I nostri cuori chimici" di Krystal Sutherland | Nel romanzo si parla di...

Buongiorno a tutti!!
Oggi è arrivato il mio turno di parlarvi un po' di questo romanzo YA, uscito ieri per Rizzoli.
In realtà, l'ho già fatto nella recensione che trovate QUI, ma ho avuto il piacere di partecipare al blogtour, perciò ne approfitterò per approfondire le tematiche del romanzo.
Ma prima vediamo qualche informazione in più, in caso non lo conosciate.

Titolo: I nostri cuori chimici

Autrice: Krystal Sutherland

Casa editrice: Rizzoli

Data d'uscita: 24 novembre 2016

Pagine: 350

Prezzo: €17,00

TRAMA

Henry Page, 17 anni, è l'ultimo dei romantici, da sempre all'inseguimento del grande amore. E forse proprio per questo, non si è mai innamorato. Ma un giorno in classe arriva Grace Town, e tutto cambia. Grace cammina aiutandosi con un bastone, porta vestiti troppo grandi per lei, ha sempre lo sguardo basso. Henry se la ritrova accanto nella redazione del giornale della scuola, e presto ne rimane incantato. Grace ha ovviamente qualcosa di spezzato, ma questo non fa che attirare Henry, convinto di poterle ridonare quel sorriso che fino a pochi mesi prima era una sua quotidiana compagnia. Ma forse ciò che è spezzato non sempre si può riparare, e il grande amore è più amaro di quanto i romantici credano.

Le tematiche del romanzo

Ovviamente non vi farò spoiler, ma cercherò di approfondire il più possibile le tematiche trattate in questo libro. Era una tappa che avevo preparato anche per il blogtour di "Ti darò il sole" di Jandy Nelson, e mi era piaciuto moltissimo scriverla, perciò sono felice di aver avuto di nuovo questa opportunità.

• La morte e il lutto: ho deciso di mettere queste tematiche all'inizio, perché credo che siano quelle su cui tutta la storia si basa. Grace Town, la ragazza nuova della scuola, ha perso una delle persone che più amava al mondo, e da allora non ha elaborato il lutto. Se c'è una cosa che il romanzo insegna, è che non sempre è facile e veloce superare una morte. A volte non basta l'amore, ci vuole tempo.

• La redenzione: è un po' collegata al punto precedente ed è visibile soprattutto alla fine del romanzo. Non vi dirò molto, così potrete godervi la storia, ma sappiate che mi è piaciuto molto come è stata inserita.

• L'amore: questo romanzo tratta proprio del primo amore, ma anche dei primi cuori spezzati. Non si tratta di quell'amore epico che sconvolge il mondo, ma un semplice amore tra due liceali che cercano di capire chi sono. Questo non significa che abbia meno valore, ma che non c'è bisogno che un amore sia eterno per essere importante. 

• L'amicizia: Murray e Lola hanno svolto dei ruoli importanti nella vita di Henry, come anche sua sorella Sadie, e la loro amicizia è forse uno degli aspetti che più ho apprezzato del romanzo, perché sono sempre presenti gli uni per gli altri. Non hanno paura di rimproverarsi quando uno fa una cavolata, e il supporto reciproco non manca mai.

• La scrittura: infine, non poteva mancare questa tematica che ricorre nel romanzo, proprio perché il protagonista sogna di diventare uno scrittore ed è il caporedattore della rivista scolastica. Per lui la scrittura è il suo modo di esprimersi, non riesce a pronunciare discorsi importanti a voce, gli riesce meglio per iscritto. E penso che a volte siamo tutti un po' così, per capire veramente qualcosa abbiamo bisogno di mettere per iscritto tutto ciò che ci passa per la testa. e a volte scrivere o leggere aiutano a superare momenti difficili.

Queste sono le tematiche che ho riscontrato nella storia.

Non perdete nessuna tappa di questo bel blogtour, mi raccomando!

Qui le altre: Words of books, Il castello tra le nuvole, Everpop, Devilishly Stylish.

E domani su Jess in Wonderland troverete la recensione del romanzo!

Che ne pensate? Vi ho incuriosito? Fatemi sapere :)

A presto,

Silvy