RECENSIONE IN ANTEPRIMA: "I nostri cuori chimici" di Krystal Sutherland

Buongiorno!!
Il post di oggi riguarda un romanzo YA che uscirà giovedì per Rizzoli!
E' in corso anche il blogtour (QUI la prima tappa) a cui io parteciperò venerdì, parlandovi delle tematiche presenti nella storia.
Ringrazio la Rizzoli per la copia e per aver tenuto la cover originale, che è davvero carinissima *-*

Titolo: I nostri cuori chimici

Autrice: Krystal Sutherland

Casa editrice: Rizzoli

Data d'uscita: 24 novembre 2017

Pagine: 350

Prezzo: €17,00

TRAMA

Henry Page, 17 anni, è l'ultimo dei romantici, da sempre all'inseguimento del grande amore. E forse proprio per questo, non si è mai innamorato. Ma un giorno in classe arriva Grace Town, e tutto cambia. Grace cammina aiutandosi con un bastone, porta vestiti troppo grandi per lei, ha sempre lo sguardo basso. Henry se la ritrova accanto nella redazione del giornale della scuola, e presto ne rimane incantato. Grace ha ovviamente qualcosa di spezzato, ma questo non fa che attirare Henry, convinto di poterle ridonare quel sorriso che fino a pochi mesi prima era una sua quotidiana compagnia. Ma forse ciò che è spezzato non sempre si può riparare, e il grande amore è più amaro di quanto i romantici credano.

RECENSIONE

Questo è uno di quei romanzi di cui potrò parlarvi pochissimo, sia per gli spoiler, ma anche perché merita di essere letto senza nessun tipo di influenza.

Questa è la storia di Henry Page, un ragazzo all'ultimo anno di liceo che ama scrivere e che vorrebbe diventare il caporedattore del giornale della scuola. Non è mai stato innamorato, ma le cose cambiano quando a scuola arriva una ragazza nuova, Grace Town. Tra loro inizierà una bella amicizia dal momento in cui diventano entrambi direttori del giornale, e Henry inizia a provare qualcosa per lei, ma Grace non è una ragazza come le altre. Indossa abiti da uomo, spesso puzza e viene a scuola con i capelli sporchi, e soprattutto usa un bastone che l'aiuta a camminare. Ci sono giorni in cui è di buon umore, e altri in cui non rivolge la parola a nessuno, e Henry capisce che deve essere successo qualcosa di grosso e doloroso nella sua vita che le ha causato questo cambiamento. 

Partiamo dal fatto che il protagonista è un ragazzo totalmente nerd, che ama scrivere e ha una fissa con Harry Potter. Già ci piace. Ho adorato questo ragazzo, il modo in cui pian piano si innamora di Grace è veramente dolce. Ma questa non è una storia d'amore tutta rose e fiori, anzi, è piuttosto triste, a tratti anche leggermente macabra, perché Grace non è come le altre ragazze e il bagaglio che si porta sulle spalle non è per niente facile da alleggerire, quasi impossibile addirittura.

Grace mi è piaciuta sin da subito perché mi è sembrata vera. In realtà, tutti i personaggi, anche quelli secondari, sono molto realistici e lontani dai ragazzi perfetti che si trovano spesso nei romanzi. Ma Grace è diversa, è difficile incontrare in un libro YA una ragazza così distrutta, che non riesce a risollevarsi se non in rari momenti. Una ragazza che ha perso tutto e che non sa come elaborare la cosa. Mettersi nei suoi panni è faticoso, perché sono panni davvero pesanti. 

Bellissima anche l'amicizia tra Henry e i suoi migliori amici Lola e Murray, come anche il rapporto tra Henry e sua sorella Sadie (un personaggio che ho amato alla follia).

In questo romanzo, la rappresentazione dell'amore che ci viene offerta non è la solita, ma la versione più triste e a volte più vera.

Il mio voto si aggira sulle 4 stelle non proprio pienissime, ma purtroppo non posso spiegarvi il perché di questa scelta senza parlarvi del finale del romanzo. Un finale triste, ma ho capito dopo una lunga riflessione che per certi versi è giusto, e che la storia non sarebbe potuta andare diversamente. 

In compenso ho davvero apprezzato lo stile dell'autrice: scorrevole, ironico, mi ha fatto sorridere ma anche quasi piangere. Mi ha fatto divorare il romanzo in pochissimo tempo e ha reso semplicissimo innamorarsi dei personaggi, anche se a volte avrei preso volentieri i protagonisti a pesci in faccia! Ma, in fondo, le storie più belle sono quelle che ti fanno provare emozioni, no? ;)

Un romanzo che parla dei primi amori, dei primi cuori spezzati, ma anche di come è possibile ricucire il proprio cuore e ritrovare sempre se stessi.

Il mio voto: 4-

Che ne pensate? Vi incuriosisce? Fatemi sapere :)

A presto,

Silvy